FRANKFURT (dpa-AFX) - Un commento positivo degli analisti della banca JPMorgan ha dato una spinta alle azioni Eon venerdì. Il loro prezzo è salito dell'1,3% a 12,45 euro poco dopo l'inizio delle contrattazioni. Il DAX è recentemente salito di meno dell'1%.

L'analista di JPMorgan Javier Garrido ritiene che le azioni Eon abbiano di nuovo un potenziale maggiore dopo la recente battuta d'arresto dei prezzi e ha alzato il prezzo obiettivo da 13,00 a 15,50 euro. L'analista vede quindi un potenziale di rialzo del 26% circa nel medio termine e ha confermato il suo rating "overweight" (sovrappesare).

Gli obiettivi a medio termine del gruppo energetico, che di recente sono stati accolti positivamente dagli investitori, si basano su piani di investimento che hanno ancora margini di miglioramento, spiega l'esperto. Tuttavia, l'aumento degli investimenti e quindi dei profitti dipende dalla possibilità che le autorità di vigilanza consentano di ottenere rendimenti più elevati per gli investimenti esistenti.

L'esperto privilegia le azioni di società di servizi integrate come Enel, Engie e SSE. Tuttavia, Eon è una "top pick" per gli investitori che cercano una crescita degli utili attraverso investimenti aziendali ad alto valore aggiunto nell'espansione della rete e non vogliono dipendere dai prezzi dell'elettricità.

A metà marzo, Eon ha annunciato investimenti per un totale di 42 miliardi di euro in tutta Europa entro il 2028, un importo superiore alle aspettative degli analisti. Il risultato operativo (EBITDA rettificato) dovrebbe salire a oltre 11 miliardi di euro entro il 2028. In confronto: per il 2024 sono previsti 8,8-9 miliardi di euro.

Tuttavia, l'analista di JPMorgan Garrido ritiene che solo l'anno prossimo si saprà se alla fine ci saranno investimenti ancora più elevati e quindi un ulteriore aumento del potenziale di profitto. Pertanto, non tiene ancora conto di questo potenziale aggiuntivo nel suo scenario di base.

Dopo i guadagni di prezzo del 2023, nel 2024 le azioni Eon non hanno praticamente fatto progressi. Con un guadagno di poco superiore all'1%, si collocano nella parte bassa del Dax. Nel nuovo anno, il principale indice tedesco ha già ottenuto un guadagno di prezzo di ben il 7%./mis/nas/stk