Epiroc ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Skanska per testare sul campo il primo impianto di perforazione elettrico a batteria al mondo per le operazioni di superficie. La prova è una pietra miliare nel percorso verso la perforazione a emissioni zero nelle miniere e cave di superficie di tutto il mondo. Epiroc sta compiendo un passo importante con il primo impianto di perforazione a batteria per le operazioni di superficie.

Il design dell'impianto si basa sul collaudato impianto di perforazione di superficie SmartROC T35 di Epiroc. Utilizzando la vasta esperienza di Epiroc nello sviluppo delle piattaforme a batteria sotterranee, SmartROC T35 E è stata progettata per migliorare gli standard ambientali delle cave e dei cantieri più grandi. Oltre a zero emissioni durante le operazioni, la piattaforma è dotata di una serie di funzioni intelligenti, opzioni e soluzioni di automazione migliorate per garantire sicurezza, affidabilità e prestazioni ottimali.

Epiroc è già un fornitore leader di macchine e soluzioni elettriche a batteria per le miniere sotterranee. Skanska testerà l'impianto in una cava vicino a Stoccolma, in Svezia. La macchina, prodotta a Örebro, in Svezia, arriverà alla cava a settembre.

Epiroc annuncerà in seguito quando lo SmartROC T35 E sarà disponibile sul mercato. Le soluzioni elettriche a batteria di Epiroc stanno suscitando un forte interesse da parte del mercato. I vantaggi per i clienti includono operazioni senza emissioni, minore inquinamento acustico e vibrazioni e maggiore produttività.

Le macchine giocano un ruolo fondamentale negli ambiziosi obiettivi di sostenibilità di Epiroc per il 2030, che includono il dimezzamento delle emissioni di CO2e nelle operazioni e nei prodotti venduti. Nel 2021, gli obiettivi sono stati convalidati dall'iniziativa Science Backed Targets, in quanto in linea con il mantenimento del riscaldamento globale a un massimo di 1,5° C, in linea con la più recente scienza climatica e con l'obiettivo dell'Accordo sul clima di Parigi. Epiroc offrirà la sua flotta completa di attrezzature per l'estrazione sotterranea in versione elettrica a batteria entro il 2025, e la sua flotta completa per le operazioni di superficie in versione a batteria entro il 2030.