Lo ha dichiarato il gruppo a Reuters. 

"Attualmente la produzione è parzialmente ripresa. Un piano dettagliato per riprendere completamente la produzione è in via di sviluppo. I lavori di manutenzione sono stati avviati. Un pezzo di tubatura che aveva rilasciato del gas è stato sostituito", ha comunicato via e-mail un rappresentante di Ncoc. 

La produzione di petrolio nel giacimento era stata interrotta il 3 agosto a causa di una fuoriuscita di gas. 

Il 10 agosto Ncoc aveva fatto sapere che stava gradualmente ripristinando la produzione.

Al 16 agosto, la produzione era di 99.042 barili al giorno, secondo due fonti del settore informate sui dati di produzione giornaliera, significativamente al di sotto dei livelli standard di 370.000-400.000 barili al giorno.

La produzione del giacimento di Kashagan era stata interrotta anche a giugno, a causa di una manutenzione programmata, prima di essere gradualmente ripristinata e raggiungere una media di 167.755 barili al giorno nel mese di luglio.

Kashagan aveva pianificato di aumentare la produzione a 500.000 barili al giorno dopo le riparazioni effettuate questo mese. 

Il consorzio Kashagan comprende Eni, ExxonMobil, Cnpc, Shell, Total, Inpex e KazMunayGaz, l'azienda energetica statale kazaka..

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)