(Alliance News) - Il Mib si muove in calo a quota 33.400 venerdì, estendendo il calo della sessione precedente e toccando il livello più basso dall'1 dicembre.
Fra i dati macro domestici, si segnala che l'Istat ha comunicato venerdì che, nel mese di ottobre, stima un aumento congiunturale del fatturato dell'industria dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume. Aumenti si registrano nel mercato interno mentre il mercato estero segna flessioni. Per i servizi, il fatturato cresce del 2,0% in valore e dell'1,3% in volume, con buoni risultati nel commercio all'ingrosso e negli altri servizi.
Nel settore industriale, i beni di consumo mostrano un aumento congiunturale del 2,3% mentre beni strumentali e intermedi sono sostanzialmente stabili e l'energia è in calo del 2,9%.
Così, il FTSE Mib sta segnando un calo dell'1,0% a 33.450,78.
Il FTSE 100 di Londra sta cedendo l'1,0%, mentre il CAC 40 di Parigi il DAX 40 di Francoforte arretrano dell'1,1%.
Il Mid-Cap sta cedendo lo 0,6% a 46.785,27, lo Small-Cap segna un meno 1,2% a 27.616,89, mentre l'Italia Growth arretra dello 0,2% a 7.780,77.
Sul listino delle blue chip, ERG si prende la vetta del listino salendo dello 0,8% a EUR19,54 per azione, rialzando la testa dopo due sedute da ribassista.
Bene anche Inwitt, che avanza con lo 0,2% a EUR9,60, dopo la flessione della vigilia con lo 0,5%.
Saipem sta cedendo il 5,7% a EUR2,49 per azione, invertendo la rotta dopo due sedute da rialzista.
Banco BPM - in rosso dello 0,9% - giovedì ha reso nota la propria intenzione di esercitare l'opzione di rimborso anticipato (call) dello strumento "EUR400,000,000 6.125% Additional Tier 1 Notes". Tale strumento - emesso il 21 gennaio 2020 e collocato presso investitori istituzionali - ha oggi un ammontare residuo di EUR400,0 milioni di cui EUR179,5 nilioni riacquistati lo scorso luglio.
Nexi marca invece un rosso del 2,2% a EUR5,25 per azione. Da segnalare che Goldman Sachs ha tagliato il target price a EUR7,50 da EUR8,50.
Enel - in rosso dello 0,6% - ha deciso di tornare sul mercato dei bond ibridi, con un'emissione che potrebbe arrivare fino a EUR2 miliardi entro il 2025, secondo quanto riporta Milano Finanza in edicola venerdì. I nuovi prestiti obbligazionari saranno destinati esclusivamente a investitori istituzionali, sia europei che extra-europei, tramite piazzamenti privati.
Sul Mid-Cap, avanza bene Rai Way con il 2,7% a EUR5,31 per azione, dopo l'1,5% di rosso della vigilia.
Forza anche su MAIRE, che segna un verde dell'1,8%. La società ha comunicato giovedì che la controllata Nextchem si è aggiudicata il licensing e il Process Design Package per un impianto di sustainable aviation fuel a Sei Mangkei, nella provincia di North Sumatra, in Indonesia.
Digital Value sta invece cedendo l'1,6%, alla sua terza seduta da ribassista.
Newlat Food si contrae invece del 2,1% in scia all'1,1% di rosso della vigilia.
Cementir Holding sta cedendo il 2,9% dopo due sedute da rialzista.
Sullo Small-Cap, Somec sta raccogliendo il 6,9% a EUR11,70 per azione, al rimbalzo dopo sette sedute bearish. La società ha comunicato di aver ottenuto commesse per un valore complessivo di EUR65,5 milioni - di cui EUR16 milioni in opzione - a beneficio della divisione Horizons, sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili. I contratti, sottoscritti con tre primari cantieri europei, situati rispettivamente in Finlandia, Germania e Italia, riguardano sette navi da crociera di nuova fattura, di cui due in opzione.
Bestbe Holding avanza invece con il 4,2% a EUR0,3460 per azione, in scia all'attivo della vigilia pari al 2,2%.
Avio arretra invece del 4,1%, dopo l'attivo dell'11% con cui ha chiuso giovedì sera. La company ha infatti comunicato mercoledì che l'ESA ha firmato diversi contratti con la società per proseguire nello sviluppo del lanciatore di nuova generazione, Vega-E, e aumentare il numero di voli annuali del razzo Vega-C.
Sono stati siglati due contratti tra ESA e Avio, per un valore complessivo di circa EUR350 milioni e con un orizzonte temporale di tre anni, per lo sviluppo del nuovo lanciatore Vega-E e per gli aggiornamenti all'infrastruttura a terra per il Vega-C per aumentare la cadenza di lancio.
Eurogroup Laminations sta lasciando sul parterre il 5,0% a EUR2,82 per azione, dopo il 2,0% di rosso di giovedì sera.
Fra le PMI, avanza bene Deodato.Galley, che si porta avanti del 3,1% a EUR0,42 per azione.
Espe sta invece raccogliendo il 6,1% a EUR2,60 per azione, al rimbalzo dopo quattro sedute da ribassista.
ATON Green Storage sta cedendo il 4,1%, in direzione per la terza candela giornaliera consecutiva con trend ribassista.
Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha ceduto lo 0,3%, lo Shanghai Composite ha chiuso in rosso dello 0,1% mentre l'Hang Seng ha ceduto lo 0,2%.
A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso poco sopra la parità mentre il Nasdaq ha chiuso sotto dello 0,1% così come l'S&P 500.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0384 contro USD1,0379 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2505 da USD1,2550 di giovedì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD72,12 al barile da USD72,75 al barile di giovedì in chiusura. L'oro scambia a USD2.603,52 l'oncia da USD2.592,35 l'oncia di giovedì sera.
Il calendario macroeconomico di giovedì prevede, alle 1330 CET, un discorso del memebro del FOMC Daly mentre, alle 1430 CET, uscirà il dato dell'indice PCE degli USA.
Alle 1900 CET, sarà pubblicato il report di Baker Hughes, seguito, come di consueto il venerdì, dal COT report, alle 2130 CET.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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