I ricavi del produttore di occhiali Oakley e Ray-Ban hanno raggiunto i 6,39 miliardi di euro nei tre mesi fino al 30 settembre, con un aumento dell'8,2% rispetto all'anno precedente a tassi di cambio correnti.

L'Asia-Pacifico è stata la regione del gruppo che ha registrato la crescita più rapida nel trimestre, con un aumento dei ricavi del 22,7% a tassi di cambio costanti, per un totale di 761 milioni di euro.

EssilorLuxottica ha spiegato che l'attività retail ha registrato una forte ripresa nella regione, dopo un secondo trimestre negativo a causa dei lockdown volti a contenere la diffusione del coronavirus nella Cina continentale.

I ricavi sono cresciuti anche in Nord America, principale mercato del gruppo, dove ha registrato vendite per 3,01 miliardi, con un aumento del 3,4% a tassi di cambio costanti. L'aumento è stato trainato dalla divisione direct to consumer, ha detto il gruppo.

Nonostante i timori che il boom post-pandemia dell'industria del lusso possa raffreddarsi a causa dell'incombente recessione, nella giornata di ieri Hermes ha detto che non ci sono stati finora segni di rallentamento, in quanto in consumatori Usa hanno approfittato della forza del dollaro in Europa e la Cina ha registrato una forte ripresa, facendo eco ai precedenti commenti positivi di Lvmh.

EssilorLuxottica ha reiterato l'outlook di lungo periodo presentato a marzo e confermato al Capital Market Day del mese scorso.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)