MILANO (MF-DJ)--Safilo prosegue in rosso a piazza Affari (-17,48%) dopo l'annuncio del prossimo aumento di capitale da 135 mln finalizzato al rimborso dello shareholder loan e a cogliere nuove opportunitá di crescita anche via M&A.

Hal sottoscriverá la propria quota dell'aumento (50%) piú l'eventuale inoptato e l'aumento sará deliberato dall'assemblea il 30 luglio ed eseguito entro il secondo semestre 2021.

Strategicamente, commentano gli esperti di Equita Sim, il gruppo si rafforza patrimonialmente e può proseguire con maggiore flessibilitá il piano di crescita anche per acquisizioni, riduce in modo significativo gli oneri finanziari (oltre 8 mln di risparmi pre-tasse annui dal 2022), incassa il forte impegno dall`azionista di riferimento Hal.

"Sul titolo ci aspettiamo comunque una reazione negativa", affermano dalla Sim milanese, in quanto il mercato "a nostro avviso si attendeva un rifinanziamento dello shareholder loan attraverso nuovo debito e non interamente via nuovo equity", le ipotesi speculative circolate sul titolo "perdono credibilitá nel breve termine, visto l`impegno di nuovo capitale da parte di Hal per proseguire il turnaround" e l`acquisizione da parte di EssilorLuxottica di GrandVision (circa 5% dei ricavi Safilo) crea un ulteriore rischio da gestire. Hold e tp di 1,43 euro confermati.

"Pur se comprendiamo che rimpiazzare lo shareholder debt con debito avrebbe comportato un pieno processo di rifinanziamento (presumibilmente

non fattibile nel breve termine), l'emissione di nuovo equity è diluitiva

a meno che sia il risultato di un significativo sviluppo strategico. A

meno che Safilo sia vicina a una nuova acquisizione (cosa possibile dato

l'attivismo del nuovo management), non crediamo che siamo in questo

contesto: lo shareholder loan è caro ma non ha impatto sul flusso di

cassa e la sua scadenza è nel 2026", commenta Kepler Cheuvreux.

Gli analisti di Intesa Sanpaolo infine segnalano che l'aumento

rappresenta circa il 30% dell'attuale capitalizzazione. Il shareholder

loan, proseguono gli analisti, è caro e il management aveva annunciato

che il suo rifinanziamento era una prioritá chiave. Isp prosegue

sottolineando che l'aumento di capitale ridurrebbe in maniera

significativa il leverage, con un rapporto Pfn/Ebitda in discesa da 4,9 a

1,8, ponendo le base per un potenziale consolidamento di mercato anche se

gli stessi analisti non se lo aspettano nel breve termine.

Neutral invariato invece da parte di Banca Akros con un target price di

1,4 euro per azione. Neutral pure per Mediobanca Securities con prezzo

obiettivo a 0,9 euro.

fus

(END) Dow Jones Newswires

June 30, 2021 09:01 ET (13:01 GMT)