(Alliance News) - EuroGroup Laminations Spa ha comunicato giovedì di aver chiuso il 2023 con un utile netto di EUR38,6 milioni che si confronta con quello di EUR43,8 milioni dell'anno precedente.

Nel 2023, i ricavi sono stati pari a EUR835,9 milioni, in leggera flessione dell'1,8% rispetto al 2022, quando erano pari a EUR851,1 milioni. Il risultato è stato guidato dalla solida crescita del segmento EV & Automotive, che ha quasi completamente compensato la contrazione del segmento Industrial.

L'Ebitda adjusted, al netto dei costi non ricorrenti per l'IPO, l'acquisizione di DS4 e per HR, è stato pari a EUR116,0 milioni, in crescita del 12% rispetto a EUR103,9 milioni dell'anno precedente, con un margine del 13,9%, in netto miglioramento rispetto a quello del 12,2% registrato nel 2022.

L'utile operativo è aumentato del 4,1% a EUR80,3 milioni da EUR77,2 milioni, con un margine del 9,6% da quello del 9,1% dell'anno prima.

Il portafoglio ordini del segmento EV & Automotive ha raggiunto un valore stimato di EUR6,4 miliardi, grazie anche alla ricezione in corso d'anno di ordini su nuove piattaforme per nuovi clienti in tutte le geografie, compresi due OEM cinesi e uno europeo, a cui si aggiungono EUR5,2 miliardi in pipeline al 29 febbraio 2024, in forte aumento rispetto ai circa EUR5 miliardi ed EUR2,5 miliardi all'IPO.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 è diminuito di EUR148,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, quando era pari a EUR259,4 milioni, attestandosi a EUR110,8 milioni, con un conseguente miglioramento della leva finanziaria, di 1,0 volta al 31 dicembre 2023 rispetto a 2,5 volte al 31 dicembre 2022.

L'andamento è dovuto principalmente all'effetto dei proventi derivanti dal processo di quotazione completato a febbraio del 2023 nonostante l'assorbimento del capitale circolante e l'aumento degli investimenti operativi a sostegno della crescita della capacità produttiva per il segmento EV & Automotive. Escludendo gli effetti dell'acquisizione di DS4 e il buyback, l'indebitamento finanziario netto sarebbe di circa EUR90 milioni.

Il board ha proposto ai soci la distribuzione di un dividendo di EUR0,0,42 per azione, da pagare il 22 maggio.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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