ROMA (MF-DJ)--Nel bel mezzo della querelle giudiziaria avviata dalla madre Margherita Agnelli, i suoi tre figli, John, Lapo e Ginevra Elkann fanno fronte comune e rafforzano la presa sulla Dicembre, la società semplice a monte della catena di controllo che dall'olandese Giovanni Agnelli Bv arriva a Exor.

Lo scrive MF-Milano Finanza spiegando che qualche giorno fa, infatti, a Torino davanti al notaio Remo Morone, sono comparsi John Elkann con la sorella mentre il fratello Lapo era rappresentato dal commercialista Gianluca Ferrero. Il capitale della Dicembre di 103 milioni di euro è ripartito per 61,8 milioni in capo a John e per 20,6 milioni cadauno a Lapo e Ginevra. I tre azionisti hanno deciso di prorogare la durata della società, che era in scadenza a fine anno, al 31 dicembre 2060 mentre "restano fermi e immutati gli altri patti parasociali".

Oggetto della Dicembre, come da articolo 3 dello statuto, è "l'attività di gestione della partecipazione nella Giovanni Agnelli Bv con sede ad Amsterdam", pari al 38% circa. Lo statuto prevede all'articolo 7 che il trasferimento di quote, in caso di morte di uno dei soci, seguirà la strada dei "discendenti consanguinei". E nel caso uno non li avesse, scatterà comunque la prelazione degli azionisti rimanenti: al massimo le quote potranno finire ad altri rami della famiglia allargata, ma sempre se i soci restanti daranno il loro benestare.

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2308:52 nov 2022


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November 23, 2022 02:53 ET (07:53 GMT)