Exor : Elkann, con libertà e impegno si costruisce futuro (stampa)
24 gennaio 2023 alle 09:08
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ROMA (MF-DJ)--"Ho imparato che ciò che conta è andare avanti, non fermarsi. L'ottimismo di mio nonno nasceva dalla fiducia nell'individuo e nella sua libertà. Così, io penso che con la libertà e l'impegno si può costruire il futuro».
Lo ha detto John Elkann in un colloquio con Repubblica e la Stampa dove ripercorre il tragitto della Fiat in questo primo scorcio di secolo, confrontando la metamorfosi di Torino e le sfide che ha dovuto affrontare l'Italia a venti anni dalla scomparsa di suo nonno Gianni Agnelli. «Il vero insegnamento che il nonno ci ha trasmesso è l'invito ad affrontare le tempeste con coraggio e responsabilità, puntando sempre sullo sviluppo", ha aggiunto Elkann sottolineando che "alla base di tutto c'è questo ingaggio responsabile dei singoli. Prendiamo due momenti: nel '45, con la scomparsa del senatore Agnelli subito dopo la guerra, tutto ciò in cui mio nonno aveva creduto è crollato. Lui, suo fratello, le sorelle e i cugini si trovarono davanti ad una scelta radicale, impegnarsi nell'azienda o tirarsi fuori. Ci voleva coraggio, in quei momenti, ma scelsero l'impegno e continuarono, pilotando l'azienda in un forte cambiamento, mentre risorgeva il Paese e nasceva l'Europa. Nel 2003, un anno di pesanti difficoltà, ci fu nuovamente un dilemma simile e la famiglia sotto la guida di mio zio Umberto (che il nonno ha sempre considerato il suo successore naturale) decise un'altra volta di impegnarsi. Mio nonno direbbe che queste sono le scelte che contano, perché sono decisive in momenti cruciali".
Per l'Avvocato le cose che contavano di più erano: "la Fiat, l'Italia e Torino. È sempre stato convinto che più l'Italia si integrava nell'Unione europea più si sarebbe rafforzata. È accaduto proprio questo. L'altra sua convinzione forte era l'atlantismo, il rapporto con gli Stati Uniti: e se noi guardiamo agli effetti della guerra in Ucraina (proprio nelle zone in cui mio nonno era soldato) possiamo concludere che la Ue e l'Italia davanti all'invasione russa hanno rafforzato i loro legami con Washington", ha concluso.
Exor N.V. è una holding diversificata controllata dalla famiglia Agnelli. Da oltre un secolo, Exor N.V. costruisce grandi aziende e realizza investimenti di successo in tutto il mondo, con una cultura che combina spirito imprenditoriale e disciplina finanziaria. Con un Valore Patrimoniale Netto di circa 36 miliardi di euro, il suo portafoglio è composto principalmente da società di cui Exor N.V. è il maggiore azionista: Ferrari N.V. (costruzione e vendita di veicoli sportivi di lusso), Stellantis N.V. (costruzione di automobili, veicoli utilitari, veicoli e attrezzature per l'edilizia e l'agricoltura), CNH Industrial (progettazione e produzione di veicoli commerciali e attrezzature per l'agricoltura e l'edilizia), Juventus Football Club (gestione di una squadra di calcio), Iveco Group N.V. (progettazione, produzione e commercializzazione di veicoli commerciali e specializzati e di sistemi di trasmissione), The Economist (pubblicazione di giornali e riviste), GEDI Gruppo Editoriale (pubblicazione di giornali e riviste) e SHANG XIA (design di mobili di lusso, articoli per la casa, abbigliamento, pelletteria, gioielli e accessori).