MILANO (MF-DJ)--Qonto chiude un round da 486 milioni e tocca una valutazione di 4,4 miliardi di euro. L'aumento è stato guidato da Tiger Global e Tcv, due dei più blasonati venture capital al mondo, ed è stato sottoscritto fra gli altri da Exor Seeds, il braccio di venture capital della holding Agnelli-Elkann, e Kkr.

La fintech francese è specializzata nei servizi di gestione finanziaria e contabile per piccole-medie imprese e professionisti. Fondata nel 2017, Qonto conta al momento 220 mila clienti. Dopo il nuovo round l'obiettivo è arrivare entro il 2025 a quota un milione, consolidando la presenza in quattro mercati (Francia, Italia, Germania e Spagna) ed espandendosi in altri Stati europei. «Nei prossimi due anni investiremo oltre 100 milioni nel Paese per sviluppare servizi a misura di pmi e aumentare l'organico locale da circa 40 a più di 100 persone», spiega a MF-Milano Finanza Mariano Spalletti, country manager di Qonto per l'Italia, secondo mercato dopo la Francia per la fintech. Nel 2021, complice il lancio dell'Iban locale e del pagamento del modello F24, i clienti italiani della società sono aumentati del 145% rispetto al 2020 e i ricavi sono quadruplicati. «La missione di Qonto è offrire il miglior prodotto ai nostri clienti e costruire un'offerta su misura per ogni mercato», sottolinea Alexandre Prot, co-fondatore e ceo di Qonto. «Al tal fine investiremo nello sviluppo in-house del prodotto, continueremo a cercare partnership strategiche e, se lo riterremo opportuno e si presenteranno opportunità, prenderemo in considerazione anche acquisizioni».

Il piano di sviluppo al 2025 prevede che due terzi dei nuovi utenti siano acquisiti al di fuori della Francia, ma pur sempre in Europa. Per il momento, infatti, Qonto non intende seguire altre fintech del Vecchio Continente che hanno cercato fortuna negli Stati Uniti, trovandola raramente. «Il nostro mercato di riferimento è stimato in 400 miliardi di euro in Europa e vogliamo concentrarci sul servire al meglio le pmi e professionisti europei prima di espanderci in un altro continente», rimarca Prot. Ciò premesso, prosegue, «siamo molto orgogliosi di avere tra i nostri investitori venture capital internazionali che hanno mostrato un incredibile track record di investimenti in giganti tecnologici come Meta, Netflix, Spotify e Stripe: ci auguriamo di seguire le loro orme ed espanderci a livello globale». Le risorse fresche serviranno intanto per quadruplicare il personale a oltre 2.000 persone. Il 50% delle nuove assunzioni è previsto al di fuori della Francia, con la creazione di un nuovo centro di assistenza a Barcellona.

fch

(END) Dow Jones Newswires

January 11, 2022 02:42 ET (07:42 GMT)