MILANO (MF-DJ)--Il percorso avviato dal gruppo Gedi nell'aprile di un anno fa compie ora uno step industriale e organizzativo decisivo rispetto ai piani impostati da John Elkann, presidente dell'azionista Exor, e portato avanti dall'amministratore delegato Maurizio Scanavino.

Perché il prossimo 27 luglio l'assemblea straordinaria di Gedi News Network, la controllata che ha in portafoglio tutte le testate quotidiane, nazionali (La Stampa e Il Secolo XIX) e locali, della casa editrice torinese, ad eccezione de La Repubblica, definirà un aumento di capitale del valore nominale di 39,396 milioni di euro che si completerà poi con il conferimento in natura di un ramo d'azienda rappresentativo del quotidiano romano diretto da Maurizio Molinari.

L'operazione darà così la forma definitiva al disegno della capogruppo finanziaria quotata ad Amsterdam che prevede la trasformazione di Gedi in una pura holding di partecipazioni rappresentate dai tre rami di business: l'editoria, che farà tutta capo a Gedi News Network (Gnn), il polo radiofonico con Deejay, Capital e m2o racchiuso in Elemedia, e l'attività di Gedi Digital, sulla quale tra l'altro Elkann e il management stanno puntando come dimostrano le acquisizioni dei portali Alfemminile e Autoxy e l'operazione definita con Buzzfeed su Huffington Post Italia che ora è al 100% di Gedi.

Una volta ridisegnato il gruppo si potranno poi capire le successive mosse dell'azionista. Non va, infatti, trascurato che prima del passaggio di consegne azionarie tra le Cir dei De Benedetti e, appunto, la Exor degli Agnelli-Elkann, uno dei progetti allo studio di Gedi era lo scorporo delle attività radiofoniche e la successiva quotazione a Piazza Affari. Adesso però, complice anche il rallentamento complessivo del business radiofonico, colpito dalla pandemia - in casa si guarda la tv e si naviga online - è plausibile che il dossier della possibile ipo di Elemedia non si più contemplato tra le priorità industriali di John Elkann.

fch

(END) Dow Jones Newswires

July 12, 2021 03:07 ET (07:07 GMT)