MILAN (MF-DJ)--Il ritorno dei rumors su un'eventuale cessione di PartnerRe mette le ali ad Exor, con il titolo che balza del 5,6% a 79,6 euro.

Equita Sim (rating buy, prezzo obiettivo a 94 euro) evidenzia come la stampa riporti che il gruppo "avrebbe riavviato la trattativa con i francesi di Covea per la cessione di PartnerRe. Pur non fornendo indicazioni su probabilitá dell`esito e relativa tempistica, si parla di una valutazione vicina a quella della trattativa saltata nel maggio 2020 dopo aver siglato il memorandum of understanding a marzo 2020 (ovvero 9 mld usd per il 100% delle common shares)".

Per gli esperti è "uno scenario plausibile considerando che: l`operazione ha un senso strategico/industriale per Covea; Exor, siglando il MoU a marzo 2020, ha giá manifestato chiaramente di non considerarla un core asset; i rapporti tra Exor e Covea sono rimasti buoni".

Exor, evidenziano gli esperti, "attualmente tratta al 35% di sconto sul nostro NAV di 115 euro per azione, assumendo PartnerRe a circa 7 mld usd, pari al 22% del NAV. Assumendo PartnerRe a 9 mld usd, il NAV salirebbe del 6% intorno a 122 euro per azione e lo sconto sarebbe del 38%. Per l`eventuale utilizzo del cash (a livello di holding superiore a 4,5 mld) riteniamo possa: tornare l`ipotesi di diversificazione nel settore del lusso, dove Exor negli ultimi 12 mesi ha giá realizzato due investimenti (Christian Louboutin e in Cina Shang Xia, che rappresentano il 3% del NAV) senza dimenticare i rumors su Armani; essere presa in considerazione la distribuzione di un dividendo straordinario".

Gli analisti di Intesa Sanpaolo vedono "il potenziale riavvio delle trattative con Covea e una conseguente cessione di PartnerRe come un'ulteriore spinta alla valutazione di Exor".

Considerando la recente nuova politica dei dividendi annunciata da PartnerRe "non escludiamo alcune modifiche all'offerta iniziale di Covea", sottolineano gli analisti, secondo cui comunque una potenziale cessione a 9 mld usd "consentirebbe a Exor di ottenere una significativa plusvalenza, di aumentare materialmente l'attuale potenza di fuoco del gruppo (2,5 mld secondo le stime) per futuri investimenti e di distribuire potenzialmente anche un dividendo straordinario".

Infine, gli esperti notano che, a fronte di una valorizzazione di PartnerRe a 9 mld usd, a prezzi correnti, il titolo Exor verrebbe scambiato con uno sconto del 38% sul suo net asset value rispetto all'attuale 35%; l'operazione "rappresenterebbe un ulteriore catalizzatore per la riduzione di questi livelli di sconto, che sono al di sopra della media storica (25%) e del nostro livello equo del 15%", spiegano gli analisti che si aspettano altre notizie in occasione dell'Investor Day del 30 novembre. Rating buy e Tp a 96,6 euro confermati.

Kepler Cheuvreux, da parte sua, conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 90 euro sul titolo, evidenziando come "un deal a 9 mld usd porterebbe a un aumento di 5 euro per azione del Nav" da loro stimato su Exor. La situazione finanziaria passerebbe da un debito di 3,1 mld a una cassa netta di 4,6 mld, "aumentando in modo consistente la potenza di fuoco" di Exor.

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(END) Dow Jones Newswires

October 25, 2021 09:02 ET (13:02 GMT)