F I L A Fabbrica Italiana Lapis ed Affini S p A : 14/05/2021 - CET 17.40 - Comunicato stampa Risultati 1Q 2021

COMUNICATO STAMPA

IL CDA DI F.I.L.A. S.P.A. APPROVA I RISULTATI AL 31 MARZO 2021

RICAVI A 141,7 MLN DI EURO (+3,1% A CAMBI COSTANTI RISPETTO AL 1Q2020)

FINE ART, HOBBY & DIGITAL +15,7% IN CRESCITA IN TUTTI I MERCATI

INDIA E MESSICO ANCORA NEGATIVAMENTE CONDIZIONATI DAL COVID -19

NEL PRIMO TRIMESTRE 2021

EBITDA NORMALIZZATO A 20,1 MLN DI EURO

(+21,2% A CAMBI COSTANTI RISPETTO AL 1Q 2020 E +9,2% RISPETTO AL 1Q2019)

IL PROGRESSO DEL FINE ART, HOBBY & DIGITAL, DELLE AREE GEOGRAFICHE A

MAGGIORE PROFITTABILITÀ E IL CONTENIMENTO DEI COSTI FISSI HANNO SUPPORTATO

LA MARGINALITÀ CHE È SALITA AL 14,2% DEI RICAVI

UTILE NETTO DI GRUPPO NORMALIZZATO PARI A 7,1 MLN DI EURO,

IN SIGNIFICATIVA CRESCITA RISPETTO A QUELLO RISCONTRATO NELLO STESSO PERIODO

DELL'ANNO PRECEDENTE (-0.2 MLN DI EURO)

DEBITO BANCARIO NETTO DEGLI ULTIMI 12 MESI IN MIGLIORAMENTO DI 63,3 MLN €,

INCLUSO EFFETTO CAMBIO POSITIVO PARI A 12,9MLN

• Ricavi normalizzati nell'1Q 2021 pari a 141,7mln di Euro, -2,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (145,8mln di Euro nell'1Q 2020), +3,1% a cambi costanti. La crescita del Fine Art (+15,7%) e dell'Industrial (+14,2%) è stata parzialmente compensata dal calo nello School & Office (-3,9%). A livello di area geografica la crescita si è manifestata prevalentemente in Europa (+18,3%), sia nello School&Office che nel Fine Art, mentre il mercato nordamericano e asiatico hanno evidenziato una riduzione (-3,9% e -5,4% rispettivamente) riconducibile esclusivamente al calo dello School&Office, mentre il Fine Art ha evidenziato un incremento anche in questi mercati.
• EBITDA normalizzato nel 1Q 2021 (al netto degli effetti IFRS 16) pari a 20,1mln di Euro, +19,6% (+21,2% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (16,8mln

di Euro). Lo sviluppo del fatturato relativo a prodotti (Fine Art) e aree geografiche (Europa) a maggiore profittabilità ha consentito di registrare un significativo incremento della marginalità nel primo trimestre 2021 che è salita al 14,2% sui ricavi;

• India e Messico ancora negativamente condizionati dal COVID -19 nel primo trimestre 2021, registrando una perdita di 5,0mln di Euro in termini di fatturato e di 2,4mln di Euro in termini di EBITDA;
• Utile Netto di Gruppo normalizzato (al netto degli effetti IFRS 16) pari a 7,1mln di Euro. in significativa crescita rispetto alla perdita di 0,2mln di Euro riscontrata nello stesso periodo dell'esercizio precedente, principalmente grazie al miglioramento del risultato della gestione operativa e finanziaria;
• Il Debito Bancario Netto evidenzia un decremento di 63,3mln di Euro (423,2mln di Euro al 31 Marzo 2021 rispetto ai 486,5mln di Euro al 31 Marzo 2020). Escludendo un effetto cambio positivo per circa 12,9mln di Euro, il Debito Bancario Netto degli ultimi 12 mesi evidenzia un decremento pari a 50,4mln di Euro;
• Free Cash Flow to Equity pari a -18,4mln di Euro a causa della stagionalità del business, ma in netto miglioramento rispetto al primo trimestre del 2020 (-39,0mln di Euro);
• La Posizione Finanziaria Netta al 31 Marzo 2021 è pari a 525,0mln di Euro (incluso l'effetto IFRS16 pari a 90,8mln di Euro e l'effetto negativo del Mark to Market Interest Hedging pari a 16,8mln di Euro) rispetto ai 493,5mln di Euro al 31 Dicembre 2020 (incluso l'effetto IFRS16 pari a 84,9mln di Euro e l'effetto negativo del Mark to Market Interest Hedging pari a 18,8mln di Euro).
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Pero, 14 Maggio 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di F.I.L.A. - Fabbrica Italiana Lapis ed Affini S.p.A. ("F.I.L.A." o la "Società"), quotata alla Borsa di Milano, segmento STAR, codice ISIN IT0004967292, riunitosi in data odierna ha approvato i risultati consolidati al 31 Marzo 2021, redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS.

F.I.L.A. - Società che opera nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti per l'espressione della creatività, realizzando articoli per disegnare, colorare, scrivere e modellare - ha registrato nell'1Q 2021 ricavi pari a 141,7mln di Euro, in calo del 2,8% (+3,1% al netto dell'effetto cambio) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. L'EBITDA normalizzato nel primo trimestre, pari a 20,1mln di Euro, registra una variazione del +19,6% rispetto al primo trimestre 2020 (+21,2% a cambi costanti). L'utile normalizzato al netto delle poste straordinarie e delle minorities si attesta a 7,1mln di Euro, rispetto ad una perdita di 0,2mln di Euro del primo trimestre 2020.

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"Dopo aver terminato l'integrazione del Gruppo americano Pacon e aver quasi concluso il passaggio a SAP prosegue il recupero di redditività e la generazione di cassa. I numeri sono oltremodo positivi poiché realizzati senza l'abituale positivo contributo di India e Messico due paesi essenziali nella strategia di crescita futura. L'EBITDA è in marcata crescita (+9,2%) rispetto al 2019 ove India e Messico contribuirono per 2,5 mln di Euro, mentre quest'anno il contributo è nullo in attesa della riapertura delle scuole". Dichiara Massimo Candela, CEO di F.I.L.A. "Le aspettative di crescita per il 2021 sono quindi a maggior ragione confermate anche alla luce di un secondo trimestre che sta confermando i trend positivi nei diversi segmenti di business; il Fine Art prosegue il trend di crescita a doppia cifra e lo School&Office sta andando in linea con le aspettative eccezion fatta per India e Messico. L'efficienza della supply chain e la priorità data al miglioramento del capitale circolante, che restano due priorità del gruppo, oltre alla forte riduzione dell'indebitamento confermano la consistenza dell'execution del Gruppo".

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Analisi della gestione economica normalizzata al netto degli effetti IFRS 16 - Gruppo F.I.L.A.

I Ricavi, pari a 141,7mln di Euro, mostrano un decremento rispetto al 31 Marzo 2020 pari a 4,1mln di Euro (-2,8%).Al netto dell'effetto negativo sui cambi pari a 8,7mln di Euro (principalmente attribuibile al dollaro statunitense e, in parte minore, alla rupia indiana, al pesos messicano ed al realbrasiliano) la crescita organica risulta pari a 4,6mln di Euro (+3,1%).

A livello di area geografica tale crescita organica si è manifestata in Europa per 8,6mln di Euro, (+18,3% rispetto al periodo di confronto) e nel Resto del Mondo per 0,1mln di Euro (+ 20,4% rispettoal periodo precedente), mentre le altre aree geografiche hanno evidenziato una contrazione del fatturato, in particolare in Nord America per 2,7mln di Euro (-3,9%rispetto al periodo precedente), in Asia per 1,0mln di Euro (-5,4%rispetto al periodo precedente) e in Centro Sud America per 0,4mln diEuro (-4,2% rispetto al periodo precedente).

La normalizzazione operata a livello di ricavi della gestione caratteristica si riferisce principalmente a resi generati a seguito della pandemia causata dal Covid-19.

I Proventi, pari a 2,3mln di Euro, mostrano un decremento rispetto al periodo precedente pari a 0,8mln di Euro principalmente imputabile alle minori differenze cambio positive su operazioni commerciali. I Costi Operativi del primo trimestre 2021, pari a circa 123,9mln di Euro, mostrano un decremento di 8,2mln di Euro rispetto allo stesso periodo del 2020. Tale variazione è attribuibile alla contrazione del fatturato, all'effetto cambio positivo speculare rispetto a quello rilevato sui ricavi, al contenimento

di alcuni costi fissi di struttura come le spese viaggio e di intrattenimento, di pubblicità, di promozione marketing e fiere e alla riduzione dei costi del personale in India ed in Messico.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ammonta a 20,1mln di Euro, in aumento di 3,3mln di Euro rispetto allo stesso periodo del 2020 (+19,6%).

La normalizzazione operata a livello di Margine Operativo Lordo (EBITDA) al 31 Marzo 2021 si riferisce a costi operativi non ricorrenti pari a circa 1,8mln di Euro riguardanti gli oneri sostenuti per fronteggiare la pandemia causata dal Covid-19, alla quota relativa al piano di incentivazione a medio lungo termine e, in parte residuale, a costi di riorganizzazione del Gruppo.

Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a 12,8mln di Euro, rispetto agli 8,3mln di Euro del primo trimestre 2020 e include ammortamenti e svalutazioni per 7,3mln di Euro, in calo di 1,2mln di Euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, principalmente in seguito al contenimento degli investimenti effettuati nel 2020 durante la pandemia da Covid-19.

Sul Risultato Operativo (EBIT) la normalizzazione ammonta a 1,8mln di Euro per i sopracitati effetti sul Margine Operativo Lordo.

Il Risultato della Gestione Finanziaria evidenzia un miglioramento pari a 3,6mln di Euro sostanzialmente dovuto ai maggiori effetti cambio positivi su operazioni finanziarie.

Le Imposte complessive di Gruppo risultano essere pari a 2,2mln di Euro.

Il Risultato Netto raggiunto dal Gruppo F.I.L.A. nel primo trimestre 2021, al netto del risultato di competenza degli azionisti terzi (minorities), è pari a 7,1mln di Euro in significativa crescita, rispetto alla perdita di 0,2mln di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente.

La normalizzazione del Risultato di Gruppo al 31 Marzo 2021 si riferisce alle sopracitate normalizzazioni al netto dell'effetto fiscale.

Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria - Gruppo F.I.L.A.

Il Capitale Investito Netto del Gruppo F.I.L.A. al 31 Marzo 2021, pari a 876,5mln di Euro, è costituito dall'Attivo Fisso Netto, pari a 627,3mln di Euro (in aumento rispetto al 31 Dicembre 2020 per 16,1mln di Euro), dal Capitale Circolante Netto pari a 314,0mln di Euro (con un aumento rispetto al 31 Dicembre 2020 pari a 37,4mln di Euro) e dalle Altre Attività/Passività Non Correnti pari a 20,7mln di

Euro (in aumento rispetto al 31 Dicembre 2020 per 0,4mln di Euro), al netto di Fondi pari a 85,4mln di Euro (83,3mln di Euro al 31 Dicembre 2020).

Le Immobilizzazioni Immateriali mostrano un aumento rispetto al 31 Dicembre 2020 pari a 10,4mln di Euro dovuto principalmente ai positivi effetti cambio di conversione per 13,4mln di Euro (rilevati nelle voce "Concessioni, Licenze, Marchi e Diritti Simili", nelle "Altre Immobilizzazioni Immateriali" e nel "Goodwill") e agli investimenti pari a 0,7mln di Euro, parzialmente compensati dagli ammortamenti del periodo pari a 3,5mln di Euro, realizzati soprattutto dalla Capogruppo F.I.L.A. S.p.A. in seguito all'avanzamento del progetto SAP.

Le Immobilizzazioni Materiali mostrano un incremento rispetto al 31 Dicembre 2020 pari a 5,7mln di Euro dovuto principalmente alla variazione dei diritti di utilizzo per 4,9mln di Euro.

Gli investimenti netti nel periodo sono pari a 1,7mln di Euro e sono stati realizzati principalmente in DOMS Industries Pvt Ltd (India), relativi ad interventi finalizzati all'ampliamento e al potenziamento dei siti produttivi e logistici locali.

Le Immobilizzazioni Finanziarie rispetto al 31 Dicembre 2020 non evidenziano variazioni significative e sono principalmente costituite da crediti di natura finanziaria.

L'aumento del Capitale Circolante Netto ammonta a 37,4mln di Euro ed è stato determinato dai seguenti fattori:

• Rimanenze - in aumento di 10,9mln di Euro, principalmente a seguito dell'incremento netto delle giacenze per 3,6mln di Euro, riconducibile in prevalenza alla stagionalità del business dato l'approssimarsi della campagna scuola. Tale incremento ha interessato in particolar modo la controllata francese Canson SAS e la controllata messicana Grupo - F.I.L.A.- Dixon, S.A.de C.V. La variazione è stata influenzata anche dagli effetti cambio positivi per 7,8mln di Euro;
• Crediti Commerciali ed Altri Crediti - in aumento di 26,8mln di Euro principalmente per effetto della stagionalità del business del Gruppo F.I.L.A.. Tale incremento è stato registrato soprattutto nella controllata americana Dixon Ticonderoga Company per 8,8mln di Euro e nella capogruppo F.I.L.A. S.p.A. per 8,7mln di Euro. La variazione è stata influenzata anche da effetti cambio positivi di conversione pari a 2,1mln di Euro;
• Debiti Commerciali e Altri Debiti - in diminuzione di 0,3mln di Euro, imputabile al pagamento dei debiti commerciali e dei debiti tributari e ai negativi effetti cambio di conversione.

La variazione dei Fondi, rispetto al 31 Dicembre 2020, in aumento per 2,2mln di Euro, è principalmente riconducibile a: