ROMA (MF-DJ)--Ita Airways attende il via libera del Ministero dell'Economia e delle Finanze, suo azionista al 100%, per procedere con la valutazione della manifestazione di interesse arrivata ieri da parte del gruppo Msc e Lufthansa per acquisire la maggioranza del vettore aereo. Solo dopo l'ok del Governo ci saranno i prossimi passi, come la convocazione di un Consiglio di amministrazione.

E' quanto si apprende da in portavoce di Ita Airways. Il gruppo Msc ha concordato con Lufthansa la sua partecipazione alla partnership a termini da definire durante la due diligence. Sia il gruppo Msc che Lufthansa hanno espresso il desiderio che il Governo italiano mantenga una quota di minoranza all'interno della societá. Inoltre, il gruppo Msc e Lufthansa hanno richiesto 90 giorni di esclusiva per lavorare su questa manifestazione di interesse.

Ita Airways è soddisfatta che il lavoro svolto in questi mesi per offrire le prospettive migliori alla societá stia cominciando ad avere i risultati attesi, ovvero una compagnia riconosciuta valida per partner di calibro internazionale sia sul trasporto passeggeri che sul cargo. Il Cda esaminerá in una prossima riunione i dettagli della manifestazione d'interesse.

A stretto giro dovrebbe essere convocato un cda straordinario di Ita sull'offerta Lufthansa-Msc per aprire, subito dopo, la data room, scrive Il Messaggero, aggiungendo che il presidente di Ita, Alfredo Altavilla, è stato molto impegnato in questi mesi a cucire rapporti, e vuole chiudere in fretta. Anche la compagnia di Francoforte, rimasta scottata in piú di una circostanza, ha l'obiettivo di arrivare a nozze prima possibile. La parola ora passa al Tesoro che dovrá esaminare la proposta qualitativa e quantitativa. L'operazione piace ai sindacati, Fnta in testa, dopo il travaglio degli ultimi due anni.

Secondo Il Corriere della Sera, la cifra offerta dal tandem Msc-Lufthansa per una quota di maggioranza di Ita oscilla tra gli 1,2 e gli 1,4 miliardi di euro. L'offerta riguarderebbe una quota tra il 35% e il 40% della compagnia italiana.

Gli esperti consultati calcolano per Ita Airways un valore di almeno 600-700 milioni di euro ai quali aggiungere la valorizzazione di alcuni asset come gli slot di Linate. La vera cifra la si saprá all'avvio della data room. Lì si decideranno anche gli equilibri.

La manifestazione d'interesse di Msc-Lufthansa per la maggioranza di Ita Airways viene messa nero su bianco subito dopo Capodanno e a colpi di accordi di non divulgazione firmati dagli interessati. Un lavoro sottotraccia, per evitare una contromossa di Air France (e Delta Air Lines) e le fughe di notizie.

La proposta poggia su tre pilastri: trasporto passeggeri, trasporto cargo, trasporto charter per sfruttare appieno i tre aeroporti italiani di riferimento Roma Fiumicino e Milano Linate peri viaggiatori, Malpensa per le merci. Chi ha seguito il dossier racconta che i vertici di Ita hanno spiegato ai tedeschi come di fatto l'azienda abbia soddisfatto quelle che erano le richieste di sempre di Lufthansa: societá snella, con la metá degli aerei, un nuovo contratto aziendale e senza debiti. Dal lato Lufthansa nei mesi passati a Roma è stato spiegato che i vantaggi sarebbero molteplici e di almeno 200 milioni di euro l'anno.

L'utilizzo dell'infrastruttura commerciale permetterebbe a Ita di aumentare i ricavi, l'accesso a un'unica centrale acquisti (per i pezzi di ricambio, il kerosene, gli aerei) consentirebbe risparmi significativi e l'ingresso nella joint venture transatlantica (con United Airlines e Air Canada) sarebbe come membro di primo livello non in seconda fila come per Alitalia con Air France-Klm e Delta.

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January 25, 2022 05:07 ET (10:07 GMT)