MILANO (MF-DJ)--Una legittimazione inaspettata quella di ieri per il mondo delle criptovalute. L'autorità federale di regolamentazione bancaria (Occ) ha pubblicato una lettera interpretativa con cui stabilisce che le banche commerciali possono utilizzare le blockchain (la primogenita e più usata è quella del bitcoin) per archiviare o convalidare i propri pagamenti, usandole insomma come camere di compensazione.

«La lettera afferma che le blockchain hanno lo stesso status di altre reti finanziarie globali, come Swift, Ach e FedWire», ha commentato Kristin Smith, direttore esecutivo della Blockchain Association, la principale lobby del settore. E forse non è un caso che dal maggio scorso a guidare l'Occ sia Brian Brooks, che dal 2018 alla sua nomina da parte del segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, è stato il capo dell'ufficio legale di Coinbase, la più grande borsa di criptovalute al mondo. Evidentemente il peso dell'industria cripto sta crescendo anche a livello politico, tanto da riuscire a piazzare un esponente del settore in una carica così importante.

La lettera stabilisce anche che le banche possono effettuare pagamenti con le stablecoin (la principale è Tether, su cui sta indagando la procura di New York e sta per arrivare Diem di Facebook ma è più probabile che saranno le banche stesse a lanciare le loro stablecoin). Secondo Luca Venturini, che ha scritto una parte del codice che gira su ogni nodo bitcoin, la lettera dell'Occ, stabilendo che le banche possono usare la blockchain del bitcoin per perfezionare le transazioni che avvengono tra di loro di fatto «riconosce che il bitcoin ha valore in sé». Venturini rincara la dose sottolineando che «dal 1971, cioè da quando è stata sospesa la convertibilità del dollaro in oro, non viene più usato del valore per i settlement». Estremizzando, la lettera dell'Occ sarebbe la consacrazione che ormai il bitcoin è l'oro digitale. Proprio nell'ipotesi in cui sempre più investitori riconoscano la criptovaluta come oro digitale, ieri Nikolaos Panigirtzoglou, capo strategist di JpMorgan, ha affermato che il bitcoin nel lungo termine (quanto mai vago a dire il vero) potrebbe arrivare a toccare i 146.000 dollari.

fch

(END) Dow Jones Newswires

January 06, 2021 03:55 ET (08:55 GMT)