(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 mag - Pioggia di acquisti su Campari, che chiude la seduta in testa al Ftse Mib a +6,8%. A premiare il titolo del beverage i conti del primo trimestre, con un utile in crescita dell'8,6% a 145 milioni e vendite nette a 663,5 milioni (+0,2% organico). La società ha poi confermato la guidance 2024 dicendosi fiduciosa nel medio periodo e confidando in una sovra-performance del settore. I conti premiano anche UniCredit (+3,6%), che torna a superare i 60 miliardi di euro di capitalizzazione con il titolo sui massimi da 13 anni. L'istituto ha registrato nei primi tre mesi dell'anno un utile netto in crescita del 23,9% a 2,6 miliardi, battendo le attese degli analisti. La banca ha inoltre rivisto al rialzo la guidance sui risultati e sulla distribuzione di capitale agli azionisti relativi all'esercizio 2024. Sul fronte opposto, scivola Ferrari (-4,7%), nonostante l'utile netto sopra le attese a 352 milioni e risultati in generale in linea con il consensus a cui si aggiunge la conferma della guidance 2024. Fuori dal listino principale frena Iren (-2,6%): a pesare sul titolo la custodia cautelare in carcere per l'amministratore delegato e direttore generale, Paolo Emilio Signorini, disposta dalla Procura di Genova. L'accusa è di "corruzione per l'esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d'ufficio". La società dapprima ha diffuso una nota in cui specifica che i reati contestati all'ad "sono riferiti al suo precedente ruolo" e "non riguarderebbero quindi Iren", poi ha convocato un cda d'urgenza in cui ha revocato temporaneamente le deleghe a Signorini.

Mar-

(RADIOCOR) 07-05-24 17:45:15 (0680) 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

May 07, 2024 11:45 ET (15:45 GMT)