Borsa : trimestrali spingono Milano sopra 34mila in chiusura (+0,75%), Ferrari frena -2-
07 maggio 2024 alle 17:46
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 mag - Pioggia di acquisti su Campari, che chiude la seduta in testa al Ftse Mib a +6,8%. A premiare il titolo del beverage i conti del primo trimestre, con un utile in crescita dell'8,6% a 145 milioni e vendite nette a 663,5 milioni (+0,2% organico). La società ha poi confermato la guidance 2024 dicendosi fiduciosa nel medio periodo e confidando in una sovra-performance del settore. I conti premiano anche UniCredit (+3,6%), che torna a superare i 60 miliardi di euro di capitalizzazione con il titolo sui massimi da 13 anni. L'istituto ha registrato nei primi tre mesi dell'anno un utile netto in crescita del 23,9% a 2,6 miliardi, battendo le attese degli analisti. La banca ha inoltre rivisto al rialzo la guidance sui risultati e sulla distribuzione di capitale agli azionisti relativi all'esercizio 2024. Sul fronte opposto, scivola Ferrari (-4,7%), nonostante l'utile netto sopra le attese a 352 milioni e risultati in generale in linea con il consensus a cui si aggiunge la conferma della guidance 2024. Fuori dal listino principale frena Iren (-2,6%): a pesare sul titolo la custodia cautelare in carcere per l'amministratore delegato e direttore generale, Paolo Emilio Signorini, disposta dalla Procura di Genova. L'accusa è di "corruzione per l'esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d'ufficio". La società dapprima ha diffuso una nota in cui specifica che i reati contestati all'ad "sono riferiti al suo precedente ruolo" e "non riguarderebbero quindi Iren", poi ha convocato un cda d'urgenza in cui ha revocato temporaneamente le deleghe a Signorini.
Ferrari N.V. è una holding organizzata attorno a 3 poli di attività:
- costruzione e vendita di veicoli sportivi di lusso (85,8% del fatturato): 458 Italia, 488 GTB, 458 Spider, 488 Spider, F12 Berlinetta, 458 Speciale, 458 Speciale A, California T e FF. Il gruppo propone anche pezzi di ricambio;
- fabbricazione e vendita di motori (2,1%): marca Maserati;
- altro (12,1%): attività di sponsorizzazione, prestazione di servizi finanziari, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (7,4%), Regno Unito (10,5%), Germania (8,3%), Europa-Medio Oriente-Africa (21,9%), Stati Uniti (25,7%), Americhe (3,8%), Cina-Hong Kong-Taiwan (9,8%), Asia-Pacifico e Australia (12,6%).