Filo Mining Corp. ha annunciato che la perforazione ha continuato ad essere l'obiettivo operativo dell'Azienda nei tre mesi conclusi il 30 giugno 2022 (secondo trimestre 2022), con fori che hanno dato ottimi risultati, testando la continuità e l'espansione della struttura Breccia 41, di grado bonanza, e della più ampia Zona Aurora, di grado elevato. Inoltre, un foro di esplorazione, FSDH060, perforato a circa 2 km a nord-est di Breccia 41, ha scoperto un nuovo centro di rame-oro porfirico, ora denominato Zona Bonita.

I punti salienti includono: FSDH055C, che è il miglior foro mai realizzato a Filo del Sol dal punto di vista del grado di profondità, ha restituito 1.338 metri all'1,33% di rame equivalente (CuEq) da 150 metri, tra cui 126 metri al 5,02% di CuEq da 728 metri nella Breccia 41, all'interno della quale sono stati intersecati 24 metri al 13,30% di CuEq da 728 metri. Questo intervallo si trova 40 metri a nord della sezione di alto grado in FSDH041; FDSDH057 ha esteso con successo la mineralizzazione di grado bonanza della Breccia 41 per 175 metri, con gli ultimi 11,1 metri che hanno restituito il 17,6% CuEq da 776 metri.6% CuEq da 776 m, terminando il foro con i valori di rame di grado più elevato mai scoperti a Filo del Sol; FSDH058, collocato 460 m a sud di FSDH041 e perforato nella Zona Aurora, ha restituito 1.252 m allo 0,91% CuEq da una profondità di 100 m fino alla fine del foro, compresi 310 m all'1,40% CuEq e 6 m all'1,5% CuEq.40% CuEq e 6m a 398,3 g/t Ag nella zona argentifera, dimostrando la continuità di una forte mineralizzazione all'interno di questa caratteristica di alto grado del giacimento Filo del Sol; e FSDH060, perforato a 2 km a nord di FSDH041, ha scoperto la Zona Bonita, che attualmente viene interpretata come un nuovo centro porfirico lungo la tendenza generale di Filo, confermando che il Progetto Filo del Sol ospita un allineamento di sistemi idrotermali sovrapposti incentrati su porfidi, lungo diversi chilometri e con tendenza nord-est. Il programma di perforazione e di campo 2021/2022 della Società sta proseguendo durante la stagione invernale sudamericana per la prima volta nella storia del progetto. I sei impianti diamantati dell'Azienda sono stati consolidati nell'area intorno a Breccia 41, e nella più ampia Zona Aurora, per de-rischiare le prime operazioni invernali in termini di sgombero delle strade, trasporto e supporto logistico necessari.

Alla data di questo Comunicato Stampa, sono stati completati altri fori con saggi in attesa, che includono: FSDH061, situato a 228 metri a nord-est di FSDH057, completato a una profondità di 1.093 metri; FSDH063, situato a 150 metri a ovest di FSDH025, per indagare l'estensione sud-occidentale della Zona Aurora, completato a una profondità di 1.141 metri; e FSDH066, situato a 1,3 km a nord-est di FSDH025.3 km a nord-est di FSDH060, per indagare l'area sotto le vene Maranceles, una serie di vene di quarzo-enargite che affiorano in quest'area, completata a 458 m di profondità. I risultati dei saggi di questi fori saranno resi noti non appena saranno ricevuti, analizzati e confermati dall'Azienda. La prima campagna invernale è stata impegnativa, in quanto la stagione invernale 2022 del Progetto Filo del Sol è stata caratterizzata da nevicate significative e venti estremi, che hanno ostacolato le attività di perforazione.

L'Azienda sta dando priorità alla sicurezza del personale e al mantenimento dell'accesso stradale, riducendo le attività del sito durante le tempeste invernali. I fori in corso, che hanno come obiettivo la Zona Aurora e la Breccia 41, cercheranno di migliorare la comprensione dell'Azienda della geometria, dell'estensione e del contesto geologico di queste sezioni di alto grado all'interno del deposito di Filo del Sol. L'Azienda ha anche continuato i test metallurgici preliminari sulla mineralizzazione di solfuri, nonché i programmi di base ambientali e sociali a sostegno della futura autorizzazione del progetto. In vista della primavera sudamericana, l'Azienda ha in programma di aumentare il numero di impianti di perforazione non appena il tempo si stabilizzerà, al fine di accelerare la perforazione e la definizione del giacimento.

Mentre le trivellazioni continueranno a concentrarsi sul riempimento e sulla verifica dell'estensione della Zona Aurora e della Breccia 41, l'Azienda prevede anche di testare la Zona Bonita, scoperta di recente. Questi test potrebbero rivelarsi trasformativi per il progetto, in quanto potrebbero aumentare la dimensione finale del giacimento e offrire l'opportunità di scoprire ulteriori zone di alto grado della Zona Aurora o di bonanza della Breccia 41.