(Alliance News) - Martedì, nel primo giorno di scambi dopo la pausa natalizia, le principali borse europee hanno chiuso in territorio positivo, fatta eccezione per Milano che ha segnato una leggera flessione.

"I futures statunitensi sono in rialzo poiché gli investitori sperano che il rally di Babbo Natale continui nell'ultimo periodo dell'anno. L'ottimismo del mercato è dovuto principalmente alla notizia secondo cui la Cina è finalmente pronta a eliminare le regole di quarantena per i viaggiatori internazionali", ha commentato Naeem Aslam, chief market analyst di AvaTrade.

"Si tratta di un risultato che i trader e gli investitori speravano da tempo, dato che la Cina è rimasta molto rigida con la sua politica zero-Covid per tutto l'anno. Ciononostante, la recessione rimane una delle principali preoccupazioni di investitori e trader, e questo probabilmente limiterà qualsiasi movimento correttivo dei mercati. Si prevede che il volume delle contrattazioni rimarrà basso a causa della breve settimana di vacanza".

"Come già accennato in precedenza, la preoccupazione maggiore per molti trader e investitori è la misura in cui la Fed si spingerà oltre con i tassi di interesse e l'influenza negativa che avrà sull'economia statunitense. Dal loro tono, è chiaro che la Fed non ha paura di continuare il suo processo di rialzo dei tassi e la recessione rimane la preoccupazione minore per loro, che vogliono ridurre l'inflazione ad ogni costo".

Così, il FTSE Mib ha chiuso in ribasso dello 0,1% a 23.855,86, il Mid-Cap ha guadagnato lo 0,3% a 39.437,39, lo Small-Cap ha ceduto lo 0,1% a 27.709,32 e l'Italia Growth ha finito in positivo dello 0,2% a 9.208,21.

Il FTSE 100 non ha scambiato, mentre il CAC 40 di Parigi è salito dello 0,7% e il DAX 40 di Francoforte ha raccolto lo 0,4%.

Sul listino principale di Piazza Affari, svetta Moncler, che segna un più 3,0% e si prende la vetta, dopo due sedute chiuse fra i ribassisti.

Sale bene anche Saipem, che segna un più 2,4%.

Nella galassia Agnelli, CNH Industrial sale dell'1,5%. Ferrari è in verde dello 0,2, Stellantis è in rosso dello 0,2%, mentre Iveco cede lo 0,4%. Sul Mid, Juventus sale del 2,0%, dopo che il suo azionista di maggioranza, Exor NV, ha presentato la lista per ill rinnovo del consiglio d'amministrazione della società di calcio, dopo le dimissioni dell'intero board del mese scorso.

Come reso noto da Juventus, Maurizio Sanavino, Gianluca Ferrero, Diego Pistone e gli indipendenti Fioranna Vittoria Negri e Laura Cappiello sono i nomi scelti da Agnelli-Elkann per il nuovo board, che verrà nominato il 18 gennaio.

Fra i ribassisti, maggioranza del listino, Erg segna una contrazione del 2,2%, dopo lo 0,4% di attivo della scorsa seduta e si siede in coda.

Sul segmento cadetto, GVS avanza con l'11%, dopo l'attivo della scorsa seduta con il 9,6%.

Buoni acquisti anche su Intercos, che si porta su del 3,4%.

Anima Holding ha rilevato azioni proprie per oltre EUR1 milione e sale dell'1,3%.

Gruppo MutuiOnline - in rialzo dell'1,9% - ha comunicato martedì che Alma Ventures, socio che detiene oltre il 10% del capitale della società, ha acquistato 6.772 azioni ordinarie di MutuiOnline.

Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR24,90 circa, per un controvalore complessivo di EUR170.000 circa.

Fra i pochi ribassisti del listino, Cembre arretra dell'1,0% dopo l'1,3% di verde della seduta precedente.

Fincantieri cede invece l'1,5%, virando al ribasso dopo tre sedute chiuse in positivo.

Sullo Small-Cap, buoni acquisti su Mondo TV, che si porta avanti dello 0,8%. La società ha comunicato di aver emesso due bond della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile sottoscritto da Atla Capital Markets.

La prima tranche ha a oggetto 28 bond, per un controvalore complessivo di EUR7,0 milioni. Atlas si è avvalsa della possibilità di suddividere il pagamento e, pertanto, sono stati emessi 2 bond per un controvalore complessivo di EUR500.000, che si aggiungono ai 21 bond già emessi in precedenza.

Nelle retrovie - fra i numerosi in passivo - Conafi cede invece lo 0,9%, mentre SIT fa un passo indietro dell'1,0%.

Fra le PMI, TrenDevice - invariato a EUR0,40 per azione - ha comunicato venerdì che, a seguito della chiusura dell'offerta di 854.000 inoptati in Borsa tra mercoledì e giovedì, l'aumento di capitale risulta sottoscritto al 61%.

Infatti, sono state sottoscritte complessivamente 3,0 milioni di nuove azioni della società, per un controvalore complessivo di EUR1,2 milioni.

Il cda deciderà a chi offrire 1,9 milioni di nuove azioni non sottoscritto entro il 31 marzo 2023.

Culti Milano sale dell'1,6%, portando l'attivo settimanale al 21%.

Fra i ribassisti, cedono terreno, fra i numerosi, Finanza.tech, giù dello 0,8%, e 4AIM Sicaf, che arretra del 4,5% con prezzo a EUR252,00.

A New York, il Dow è in rialzo dello 0,3%, il Nasdaq cede lo 0,9% e l'S&P 500 cala dello 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0651 contro USD1,0621 di venerdì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2022 da USD1,2063 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD85,84 al barile da USD84,28 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.827,65 l'oncia da USD1.810,60 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario economico di mercoledì si apre in Giappone alle 0050 CET con i dati sulla produzione industriale di novembre.

Oltreoceano, alle 1300 CET, è la volta dei dati sui mutui statunitensi a trent'anni, le domande di mutui e l'indice di rifinanziamento dei mutui. Sempre negli Stati Uniti, alle 1600 CET, saranno resi noti l'indice delle vendite pendenti di case e i contratti pendenti di vendita di abitazioni.

Tra le società quotate a Piazza Affari non sono attese particolari comunicazioni.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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