Dichiarazione Non Finanziaria ai sensi del D.Lgs. 254/2016
INDICE
Lettera agli Stakeholder 4
ESG highlights 2020 8
Obiettivi 10
di sostenibilità 2020
Siamo Fincantieri 13
Profilo del Gruppo 14
Strategia sostenibile 20
Governance 45 e conduzione responsabile ed etica del business
Governance 46
Corporate Governance e Politica 46 di Remunerazione
Sistema di controllo interno e gestione 52 dei rischi
Legalità, integrità e prevenzione 53 della corruzione
Diritti umani 58
Gestione delle riorganizzazioni 60
Sicurezza dei dati e delle informazioni 61
Economia e mercato 64
Valore economico per gli stakeholder Indotto economico
Approccio fiscale
Business innovativo
Innovazione continua Principali progetti Collaborazioni
Gestire in modo sostenibile la catena di fornitura
64 68 70
72 72 77 82
86
Parco fornitori 89
Qualifica e monitoraggio 92
Catena di fornitura delle società estere 98
Insieme ai fornitori 101
Sostenibilità sociale 103
Trasformare le esigenze 104 in valore
Principali clienti 105
Navi sostenibili e sicure 107
Qualità di prodotto 112
Soddisfazione del cliente 115
Dialogo costante 116
Persone che guardano 118 al futuro
Sviluppo e tutela delle risorse umane 119
Diversità e pari opportunità 124
Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro 127
Benessere per le nostre persone 133
Percorso di ascolto e dialogo 138
Legame con le comunità 140 e il territorio
Linee d'azione 141
Dialogo con le comunità e le istituzioni 149
Sostenibilità ambientale 151 e climate change
Ascoltare l'ambiente 152
Rischi legati ai cambiamenti climatici 153
Uso efficiente delle risorse 154
Investimenti efficienti 166
Biodiversità da tutelare 167
Testimonial di sostenibilità 168
Navi sempre più green 168
Partner sempre più ecosostenibili 177
Insieme verso la sostenibilità 178
Allegati 181
Nota metodologica 182
Descrizione temi materiali 186
Tabella di raccordo Global Compact 188
GRI Content Index 190
Relazione della società di revisione 204 indipendente sulla dichiarazione consolidata di carattere non finanziario
Lettera agli Stakeholder
Il nostro quarto Bilancio di Sostenibilità coincide con l'anno più difficile per l'economia globale dal secondo dopoguerra ad oggi, segnato da una crisi pandemica senza precedenti. Eppure, l'etimologia greca della parola crisi reca con sé la scelta, presuppone il cambiamento, è foriera di nuove opportunità.
In tal senso il 2020 può considerarsi per Fincantieri l'anno della Sostenibilità, entrata più che mai in ogni ganglio della vita aziendale: abbiamo messo in campo dei protocolli all'avanguardia per contrastare il Coronavirus e tutelare la salute dei nostri lavoratori, che hanno rappresentato un riferimento per tutta l'industria italiana -come ho avuto modo con orgoglio di illustrare al Presidente della Repubblica- e non solo, dal momento che una nota rivista della Difesa ha lodato la gestione dell'emergenza COVID-19 presso i nostri stabilimenti americani.
Siamo stati tra i primi a fermare le attività durante il lockdown, favorendo lo smart working in tutte le nostre sedi, e tra i primi a ripartire, continuando a lavorare in sicurezza laddove non era possibile fermarsi. Un esempio su tutti il cantiere del Ponte di Genova, dove grazie all'applicazione di stringenti misure non abbiamo registrato nemmeno un caso di contagio fra i nostri dipendenti.
Lo sforzo del Gruppo sul fronte della Sostenibilità è stato riconosciuto e premiato da vari enti indipendenti: il CDP-Carbon Disclosure Project, agenzia leader nella lotta al cambiamento climatico, ci ha assegnato il rating A-, ovvero la fascia di merito più alta, a cui si aggiunge la conferma del range "Advanced" da parte dell'agenzia Vigeo Eiris. Altri importanti riconoscimenti in questo ambito sono arrivati dall'Istituto Tedesco Qualità e Finanza, che ha inserito la nostra azienda tra i 200 migliori datori di lavoro nella ricerca "Italy's Best Employers for Women"; inoltre Fincantieri si è aggiudicata l'Oscar di Bilancio 2020 assegnato da Ferpi, Borsa Italiana e Università Bocconi e, il Most Innovative Knowledge Enterprise (MIKE) Award, uno dei riconoscimenti più prestigiosi per l'innovazione aziendale. Nel prosieguo di questo percorso virtuoso rivolto al raggiungimento di un "successo" sostenibile, abbiamo integrato ulteriormente la strategia del Piano Industriale al Piano di Sostenibilità, con l'obiettivo di perseguire i Sustainable Development Goals (SGDs), e rinnovato l'adesione al Global Compact delle Nazioni Unite, la più estesa iniziativa a livello mondiale per la sostenibilità del business su base volontaria, ispirata ai dieci principi universali relativi ai diritti umani, al lavoro, all'ambiente e alla lotta alla corruzione, attraverso azioni politiche, pratiche aziendali, comportamenti sociali e civili. Un'adesione che permette a Fincantieri di essere il maggiore costruttore navale "sostenibile" al mondo.
Vorrei sottolineare i tanti progetti specifici in termini di innovazione, qualità e sostenibilità sui quali abbiamo investito e stiamo investendo, inquadrandoli in tre principali direttrici di sviluppo.
Sul piano della responsabilità sociale, oltre alle misure illustrate in precedenza per il contrasto al COVID-19, ci siamo impegnati in prima linea nel sostegno alle persone e ai territori, firmando accordi con le Asl e con gli Enti locali, orientando ancora di più il nostro sistema di "welfare" aziendale verso un pieno sostegno alle famiglie e supportando in modo tangibile la Protezione Civile e alcuni tra i più importanti centri ospedalieri del Paese.
Sul piano dello sviluppo tecnologico, dell'efficientamento energetico e della riduzione dell'impatto ambientale, abbiamo intrapreso diversi importanti progetti sia in ambito navale, sia nei nuovi segmenti di business che testimoniano quel percorso di ampliamento delle competenze del nostro Gruppo.
Il Ponte di Genova è in questo senso uno degli esempi più riusciti di integrazione tecnologica, frutto della nostra strategia di diversificazione e del nostro modello di gestione di progetti complessi. Un'opera che è divenuta un simbolo per il Paese e un esempio per il resto del mondo, il primo "smart bridge" d'Europa, innovativo, efficiente e sostenibile.
Proseguendo su questo filone, voglio ricordare l'accordo tra Fincantieri NexTech, Autostrade Tech e IBM, che prevede l'attivazione di un sistema di nuova generazione per il monitoraggio e la sicurezza delle infrastrutture autostradali.
Nell'intersezione fra tecnologia, sviluppo e sostenibilità come non accennare anche all'impegno nel campo della cyber security: Fincantieri NextTech si è aggiudicata la gara europea per la fornitura di un emulatore programmabile per la verifica dell'efficacia delle contromisure dei sistemi di difesa elettronica.
Sul fronte della progettazione e produzione di navi speciali, prosegue a Castellamare di Stabia la costruzione di Zeus, il primo prototipo di nave a idrogeno, sviluppato in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), le università di Genova, Palermo e Napoli, l'Ente Nazionale di Ricerca e promozione per la standardizzazione e il RINA, nell'ambito del progetto "Tecnologie a basso impatto ambientale" (TECBIA) co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Un impegno menzionato anche dal Commissario Europeo all'Energia, Kadri Simson: "Vedo l'inizio di una rivoluzione per una nuova economia dell'idrogeno, e vorrei ringraziare Fincantieri, che ha iniziato a lavorare sulla prima Zero Emission Ultimate Ship".
Per il nostro core business, abbiamo installato nuovi sistemi di sanificazione dell'aria a bordo delle navi da crociera, in collaborazione con il prestigioso laboratorio di virologia ICGEB, Centro internazionale di ingegneria genetica e biotecnologia con sede a Trieste.
Attraverso la nostra controllata VARD abbiamo firmato tre nuovi contratti con un'anima fortemente green e che prevedono la progettazione e la realizzazione di un Service Operation Vessel, primo del suo genere in Asia, concepito per attività di manutenzione dei campi eolici marini; di una nave posacavi altamente innovativa e di otto navi robotizzate, destinate alla fornitura di servizi marittimi negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Abbiamo introdotto una nuova famiglia di "thruster" stabilendo un nuovo stato dell'arte in termini di comfort, affidabilità, sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. Ed è in questo contesto che voglio ricordare un importante ordine per una serie di forniture e installazioni di equipaggiamenti di alto profilo nell'ambito dell'International Thermonuclear Experimental Reactor (ITER), un progetto per la realizzazione di un reattore a fusione nucleare di tipo sperimentale, unico nel suo genere, una delle più ambiziose iniziative al mondo nel campo delle energie rinnovabili.
Infine, sul piano delle sinergie con altri partner, abbiamo siglato accordi con alcune realtà di eccellenza. In particolar modo, un Memorandum of Understanding con Saipem per analizzare le potenzialità dello sviluppo del mercato Deep Sea Mining (DSM), per l'utilizzo sostenibile delle risorse dai fondali marini oltre i 3.000 metri di profondità, dal cui utilizzo sostenibile giungeranno risorse per l'industria digitale del futuro.
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Fincantieri S.p.A. published this content on 16 March 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 16 March 2021 17:39:00 UTC.