(Alliance News) - Venerdì, i principali listini europei aprono in territorio positivo in una giornata che si prospetta tranquilla sul fronte macro dall'Europa e mentre a Piazza Affari cominciano ad arrivare i primi risultati trimestrali del 2023.

Così, il FTSE Mib è in verde dello 0,4% a 27.738,79, il Mid-Cap è in attivo dello 0,3% a 44.191,80, come lo Small-Cap a 30.023,85 e l'Italia Growth è sulla linea della parità a 9.393,16.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,3%, il FTSE 100 di Londra è in rialzo dello 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in aumento dello 0,4%.

"I futures europei e statunitensi sono in rialzo perché gli operatori ritengono che sia giunto il momento per le banche centrali di abbandonare il ciclo di rialzo dei tassi. I dati PPI statunitensi di ieri hanno fornito ulteriori prove in tal senso, confermando che la bolla inflazionistica ha iniziato a sgonfiarsi. Questo dato si aggiunge a quello dell'IPC statunitense di inizio settimana, che ha rispecchiato un messaggio simile", ha commentato Naeem Aslam, chief investment officer di Zaye Capital Markets.

"I trader stanno ora esaminando questi dati per capire se sia dannoso puntare tutto su un unico paniere, in particolare sugli asset più rischiosi. Diciamo questo perché l'indice di volatilità non solo è sceso sotto l'ansa 18, ma ha anche chiuso al livello più basso in quasi un anno. Questo indice era ben ancorato all'apice della crisi finanziaria statunitense, alimentata dalla convinzione che il significativo aumento dei tassi d'interesse americani avrebbe provocato un elevato numero di vittime sul mercato".

Sul listino principale di Piazza Affari, Hera sale dell'1,9%, dopo aver fatto sapere di aver lanciato il secondo sustainability-linked bond e l'attivazione di una nuova linea di credito "Sustainability-Linked Revolving Credit Facility", con cui la multiutility destinerà più di EUR1 miliardo di finanziamenti a progetti a favore della transizione green.

Acquisti anche su Leonardo, in verde dello 0,1%. La società ha fatto sapere giovedì di aver siglato con Cisco Systems, leader mondiale nei settori del networking e dell'IT, un memorandum of understanding con l'obiettivo di rafforzare i reciproci rapporti commerciali e avviare una strutturata collaborazione negli ambiti industriali civili e della difesa.

Fa bene anche STMicroelectronics - su dello 0,3% - che ha fatto sapere giovedì che, a partire dal 2025, fornirà al gruppo tecnologico ZF milioni di dispositivi in carburo di silicio.

Secondo i termini del contratto pluriennale, ST fornirà decine di milioni di dispositivi in carburo di silicio destinati ad essere integrati nella nuova architettura modulare per inverter di ZF, la cui produzione in serie inizierà nel 2025. ZF farà leva sulla produzione di carburo di silicio di ST in Europa e Asia, integrata verticalmente, per assicurare gli ordini dei clienti nel campo della mobilità elettrica.

Tra i ribassisti c'è Generali Assicurazioni, in rosso dell'1,2%. La società ha fatto sapere di aver collocato, giovedì, un nuovo titolo Tier 2 denominato in euro con scadenza 20 aprile 2033, emesso in formato "green" ai sensi del sustainability bond framework di Generali.

I nuovi titoli sono emessi contestualmente all'offerta di riacquisto per cassa annunciata da Generali, con l'obiettivo di riacquistare un importo nominale aggregato di titoli non superiore a EUR500 milioni.

In fase di collocamento dei nuovi titoli, sono stati raccolti ordini pari a EUR3,9 miliardi, oltre sette volte l'offerta, da una base altamente diversificata di oltre 300 investitori istituzionali internazionali, compresa una presenza significativa di fondi con mandati Green/SRI.

Sul segmento cadetto, non è ancora interessata dagli scambi Maire Tecnimont. La company ha fatto sapere mercoledì che la sua controllata NextChem Holding ha perfezionato l'acquisizione di una quota pari all'83,5% di Conser, società di tecnologie proprietarie e ingegneria di processo con sede a Roma.

Il controvalore dell'operazione è di circa EUR35,8 milioni, di cui EUR28,4 milioni corrisposti oggi ed EUR7,4 milioni differiti e subordinati al soddisfacimento di talune condizioni. Il contratto di acquisizione prevede inoltre una clausola di earn-out sulla base del raggiungimento di specifici risultati operativi relativi agli esercizi 2023 e 2024 e una struttura di opzioni put e call sulla restante quota del 16,5% da esercitarsi entro i prossimi tre anni.

LU-VE è flat dopo aver fatto sapere venerdì che il fatturato prodotti del primo trimestre al 30 marzo 2023 è pari a EUR150,6 milioni in crescita del 4,0% rispetto allo stesso periodo del 2022.

A parità di perimetro, spiega la società, il valore sarebbe stato in linea col primo trimestre del 2022.

Il portafoglio ordini è pari a EUR218,6 milioni, in linea con il dato al 31 marzo 2022 e con un aumento del 16% rispetto al 31 dicembre 2022. Il dato, precisa la società, non è influenzato da variazioni di perimetro del gruppo.

Sul listino prosegue il buon momento del comparto moda, con Brunello Cucinelli che sale dello 0,9% e Tod's in verde dello 0,4%.

Sullo Small-Cap, Bastogi non scambia ancora, ma la società ha fatto sapere di aver approvato mercoledì i risultati al 31 dicembre 2022 riportando un utile netto di EUR28,2 milioni, in crescita rispetto a una perdita di EUR2,4 milioni dell'anno precedente. Il cda, inoltre, ha deciso di proporre la distribuzione di un dividendo di EUR0,009 per ciascuna azione in circolazione, con esclusione delle azioni proprie, ricorrendo alle riserve distribuibili.

TXT e-solutions è flat a EUR19,16 per azione, dopo aver fatto sapere giovedì di aver sottoscritto l'aumento di capitale in Simplex Human Tech Srl in forza del quale TXT detiene una partecipazione di minoranza in Simplex, rappresentativa del 15% del capitale sociale della start-up Insurtech.

Giglio Group è flat dopo aver approvato giovedì i risultati al 31 dicembre 2022 riportando una perdita di EUR2,1 milioni in miglioramento dalla perdita di EUR4,6 milioni del 2021.

I ricavi passano invece a EUR37,3 milioni in calo da EUR38,8 milioni del 2021.

GPI è invariato, dopo aver comunicato giovedì di aver vinto, tramite la controllata GPI Iberia, la gara d'appalto per l'automazione di cinque ospedali del Servicio Canario de la Salud a Las Palmas de Gran Canaria, Santa Cruz de Tenerife, Fuerteventura, Lanzarote e La Palma.

Il contratto vale quasi EUR2 milioni e prevede la fornitura di sette sistemi Riedl Phasys, sette sistemi di carico automatico, cinque celle frigorifere, conque dispensatori autonomi ATM e sistemi di trasporto per la distribuzione dei farmaci all'area ambulatoriale. Sono inoltre inclusi otto anni di manutenzione.

Fra le PMI, CleanBnB - in rialzo dell'1,4% - ha fatto sapere mercoledì sera che nei primi tre mesi dell'anno ha registrato un ulteriore consolidamento del proprio portafoglio immobili, che ha raggiunto le 1.805 unità, distribuite in oltre 70 località italiane e gestite in esclusiva, in massima parte con la formula del "pacchetto FULL" di gestione completa. Questo risultato operativo si è riflesso anche nel volume di gross booking, ovvero gli incassi dagli ospiti per i soggiorni gestiti, che raggiungono quasi EUR5,0 milioni, oltre il 67% in più rispetto al primo trimestre del 2022.

Imvest si piazza in testa al listino con un incremento del 7,6%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dell'1,2% a 28.489,66 e l'Hang Seng è in rialzo dello 0,3% a 20.407,68 mentre lo Shangai Composite ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 3.338,15.

A New York, giovedì, il Dow Jones ha chiuso in verde dell'1,1% a 34.029,69, l'S&P ha perso l'1,3% a 4.146,22, mentre il Nasdaq ha terminato in rialzo del 2,0% a 12.166,27.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1071 contro USD1,1026 di giovedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2530 da USD1,2521 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD85,88 al barile contro USD87,31 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD2.052,45 l'oncia da USD2.028,01 l'oncia di giovedì in chiusura.

Nel calendario economico di venerdì, alle 1430 CET, dagli USA, occhi sulle vendite al dettaglio, alle 1515 CET, sulla produzione industriale. Alle 1900 CET, verrà pubblicato il report di Baker Hughes e, alle 2230 CET, come di consueto il venerdì, sarà la volta del COT report.

Fra le società di Piazza Affari, sono attesi i risultati di Bioera, Indel B, Svas Biosana e Vimi Fasteners.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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