MOSCA (Reuters) - Gli incidenti verificatisi in due importanti gasdotti sottomarini che collegano la Russia alla Germania sembrano "un atto di terrorismo" e richiedono un'indagine congiunta tra diversi Paesi.

Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

L'Unione europea sta indagando su importanti perdite nel Mar Baltico dei gasdotti Nord Stream 1 e 2, controllati da Gazprom, e ha detto di sospettare un sabotaggio.

Secondo quanto riferito da tre fonti alla Cnn, i funzionari della sicurezza europea avrebbero notato la presenza di navi e sottomarini di supporto alla marina russa non lontano dai siti delle perdite del Nord Stream. Alla richiesta di un commento sul report della Cnn, Peskov ha detto che la presenza della Nato nell'area era molto più ampia.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)