Le azioni di Gazprom erano scese del 22,7% a 230 rubli ($4,31) alle 0754 GMT, pochi minuti dopo che la società aveva detto che i suoi azionisti avevano deciso di non distribuire dividendi sui risultati del 2021.

Il rublo ha ridotto i guadagni intraday dopo la mossa di Gazprom, ma era ancora in rialzo dello 0,8% a 52,80 per il dollaro, dopo aver sfiorato la soglia dei 50 mercoledì per la prima volta da maggio 2015.

Contro l'euro, il rublo è salito del 2% a 54,90, dopo aver superato i 53 all'inizio della settimana per la prima volta dall'aprile 2015.

Il rublo è diventato la valuta http://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/rngs/GLOBAL-CURRENCIES-PERFORMANCE/0100301V041/index.html più performante al mondo quest'anno, grazie alle misure adottate per proteggere il sistema finanziario russo dalle sanzioni occidentali imposte dopo che Mosca ha inviato truppe in Ucraina il 24 febbraio. Le misure hanno incluso restrizioni sul ritiro dei risparmi in valuta estera da parte delle famiglie russe.

Il rublo forte ha sollevato preoccupazioni tra i funzionari e le aziende orientate all'esportazione, perché riduce le entrate della Russia derivanti dalla vendita di materie prime e altri beni all'estero in cambio di dollari ed euro.

Mercoledì, il Ministro delle Finanze Anton Siluanov ha detto che la Russia potrebbe tagliare la spesa statale e incanalare i fondi per gli interventi in valuta estera per tenere sotto controllo il rafforzamento del rublo, che minaccia le entrate del bilancio.

La banca centrale potrebbe anche allentare la pressione al rialzo sul rublo tagliando i tassi di interesse, dato che l'inflazione rallenta e l'economia ha bisogno di prestiti più convenienti. La prossima riunione della banca centrale sui tassi di interesse si terrà il 25 luglio.

Gli indici azionari russi sono scesi. L'indice RTS denominato in dollari è sceso del 4,9% a 1.345,1 punti, trascinato al ribasso da Gazprom. L'indice MOEX Russian, basato sul rublo, è sceso del 5,5% a 2.251,0 punti.

(1 dollaro = 53,4000 rubli)