Lo ha reso noto oggi Nord Stream Ag, l'operatore della rete, in un bollettino.

Il bollettino è stato pubblicato dopo che l'Autorità marittima svedese ha lanciato un allarme su due perdite nel gasdotto Nord Stream 1, poco dopo la scoperta di una perdita nel vicino gasdotto Nord Stream 2 che ha spinto la Danimarca a limitare la navigazione in un raggio di cinque miglia nautiche. 

Nord Stream Ag ha detto che è impossibile stimare quando sarà ripristinata la capacità operativa del sistema di rete del gas.

"La distruzione che si è verificata nello stesso giorno simultaneamente su tre stringhe dei gasdotti offshore del sistema Nord Stream è senza precedenti. Non è ancora possibile stimare i tempi di ripristino dell'infrastruttura di trasporto del gas", ha detto nei commenti ai giornalisti.

Il Nord Stream 1, che consiste in due linee parallele con una capacità nominale di 27,5 miliardi di metri cubi all'anno ciascuna, ha iniziato a fornire gas direttamente dalla Russia alla Germania nel 2011.

I flussi attraverso il gasdotto, che da luglio funzionava solo al 20% della sua capacità, sono stati interrotti alla fine di agosto e non sono stati riavviati dopo la manutenzione.

La Russia attribuisce la responsabilità dell'inattività a un'apparecchiatura difettosa in una stazione di compressione chiave e alle sanzioni occidentali sull'Ucraina. 

Il Nord Stream 2, che corre quasi in parallelo al Nord Stream 1, è stato costruito nel settembre 2021 ma non è mai stato avviato perché la Germania si è rifiutata di certificarlo. Il progetto è stato interrotto del tutto pochi giorni prima che Mosca inviasse le sue truppe in Ucraina il 24 febbraio.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)