COMUNICATO STAMPA

GEL: APPROVATI I DATI DEL PRIMO SEMESTRE 2020 CON RICAVI PARI A CIRCA 7 MILIONI, EBITDA CIRCA EURO 0,9 MILIONI (+9,5% RISPETTO 1H2019) E IL PIANO INDUSTRIALE 2020B- 2022E

Principali Risultati Economico Finanziari:

  • Ricavi: Euro 7,0 milioni circa, (1H2019: Euro 8,2 milioni)1
  • EBITDA2: Euro 0,9 milioni con EBITDA margin del 13,2% (1H2019: Euro 0,8 milioni, +9,5%)
  • PFN Adjusted: Euro 6,5 milioni (FY2019: Euro 5,7 milioni)
  • PN: Euro 8,4 milioni (FY2019: Euro 8,3 milioni)

Approvate le nuove linee guida strategiche e il Piano Industriale 2020B-2022E: la nuova strategia permetterà alla divisione domestica di ritornare ai volumi di vendita del 2019 già a partire dal 2021 grazie alla nuova linea di prodotti igienizzanti sviluppata nel corso del 2020 e ai benefici che deriveranno dalla completa implementazione del software "Progetto Acqua". Le persistenti difficoltà della divisione industriale verranno affrontate con una riorganizzazione delle attività volte a focalizzarsi su impianti di piccola e media taglia sinergici con l'attività della divisione domestica. L'obiettivo è quello di accelerare la crescita e la redditività tramite la riorganizzazione aziendale e lo sviluppo di nuovi canali di vendita e nuovi mercati esteri. Ricavi al 2022E per circa Euro 15,3 milioni ed Ebitda Margin di circa il 17,1%.

Castelfidardo (AN), 24 settembre 2020

Il Consiglio di Amministrazione di GEL (GEL:IM), società italiana attiva nel settore del water treatment e PMI Innovativa quotata sul mercato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., comunica che in data odierna il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020, sottoposta a revisione contabile limitata.

Aroldo Berto, Amministratore Delegato di GEL:"Il primo semestre del 2020 è stato caratterizzato dall'emergenza sanitaria legata alla diffusione del COVID-19,che ha rimesso in discussione la programmazione aziendale nel breve e nel medio periodo. Nonostante le misure sanitarie abbiano creato una forte incertezza nel mercato italiano e internazionale, abbiamo messo in campo tutte le iniziative necessarie a sostenere la liquidità e la forte patrimonializzazione aziendale e a difenderne la redditività prestando attenzione a non compromettere la capacità della società di tornare a crescere non appena le condizioni di mercato lo permetteranno. Abbiamo anche deciso, per tenere conto degli eventi legati al COVID-19,di rivedere il piano

1Nel rispetto del Principio Contabile OIC 12, i ricavi sulle vendite riferiti al 1H2019 sono stati esposti al netto dei premi, abbuoni e sconti in continuità con quanto già applicato in sede di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019.

2 Riclassifica gestionale della società mediante il c.d. metodo finanziario (non sottoposto a revisione contabile)

strategico aziendale aggiornando le stime e gli obiettivi fino al 2022."

Principali risultati economico-finanziari al 30 giugno 2020

I Ricavi sono pari a circa Euro 7,0 milioni, in riduzione del 14,6% rispetto a Euro 8,2 milioni nel primo semestre 2019, che per Euro 5,6 milioni sono relativi alla divisione "Domestica", e per Euro 1,4 milioni alla Divisione "Industriale". Il decremento è ascrivibile alle vendite Italia (in riduzione del 19,6% rispetto al primo semestre 2019), mentre rimane stabile il mercato estero che si attesta sullo stesso risultato del primo semestre 2019 pari a circa Euro 2,2 milioni. Il mercato di riferimento principale della Società rimane quello italiano, che ha generato nel primo semestre un fatturato pari all'80%; all'estero la Società è attiva principalmente in Francia, Germania, Russia, Spagna e Cina.

L'EBITDA è pari a Euro 0,9 milioni (Euro 0,8 milioni al 30 giugno 2019 +22,4%), con EBITDA margin del 13,2% (vs 9,5% del primo semestre 2019). Nonostante la crisi di mercato causata dall'emergenza COVID-19, la Società ha dimostrato ancora una volta, la sua flessibilità e la sua "resilienza" ai fattori esogeni. La riduzione del fatturato è stata più che compensata da una forte riduzione dei costi aziendali.

L'EBIT, pari a circa Euro 0,3 milioni (Euro 0,1 milioni al 30 giugno 2019), corrisponde al 3,7% del valore della produzione.

Utile Netto di periodo risulta positivo per circa Euro 0,03 milioni.

Il Patrimonio netto si attesta a Euro 8,4 milioni, in aumento rispetto al 31 dicembre 2019 (Euro 8,3 milioni) grazie all'utile di periodo.

La Posizione Finanziaria Netta Adjusted si attesta a Euro 6,5 milioni rispetto a Euro 5,7 milioni del 31 dicembre 2019. A causare il leggero incremento della PFN è stato principalmente il forte aumento delle rimanenze finali dovuto al sostegno che la Società ha voluto dare ai propri fornitori nonostante la riduzione delle vendite.

Fatti di rilievo del semestre e successivi alla chiusura del semestre

Si segnala che, sebbene la produzione aziendale abbia subito una riduzione, in particolar modo in riferimento al business industriale, la Società ha comunque potuto garantire una buona continuità, ricorrendo alla rimodulazione della produzione, anche grazie alla firma di un importante accordo di fornitura con FERVI S.p.A. (cfr. comunicato stampa del 23 aprile us), già dal mese di aprile 2020 per la realizzazione di dispositivi volti alla sanificazione personale e di superfici, e all'implementazione di modalità di lavoro c.d. agile per il resto della forza lavoro.

Ulteriori misure poste in essere hanno riguardato:

  • ricorso agli ammortizzatori sociali, mediante attivazione della CIG per il periodo marzo giugno 2020 che ha coinvolto in parte sia i reparti produttivi che gli uffici in sede;
  • ottenimento di liquidità, per far fronte ad eventuali future esigenze data la generale incertezza del periodo, mediante la stipula di nuovi contratti di finanziamento, in parte già erogati nel mese di marzo, mentre il resto è stato erogato successivamente alla chiusura del periodo;
  • adesione all'iniziativa "io pago i fornitori", al fine di rispettare tutti gli impegni presi con le altre aziende, garantendo tutti i pagamenti alle scadenze accordate in precedenza.

Evoluzione prevedibile della gestione

Il primo semestre del 2020 conferma il persistere delle condizioni di debolezza del mercato e di una generale incertezza nell'economia italiana. L'emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus COVID-19 e le misure straordinarie introdotte dalle autorità competenti per contenerla hanno determinato un peggioramento delle condizioni generali dell'economia a livello globale di cui al momento è difficile prevedere sia la portata sia la durata.

Per quanto riguarda il canale di vendita di GEL si devono annoverare tre fattori principali:

1- la chiusura di molti rivenditori, pur non obbligatoria (l'ingrosso termo-sanitario è uno dei settori esclusi dal lockdown in quanto annoverato fra quelli essenziali), sia in Italia che all'estero ha chiaramente ridotto il potenziale di vendita;

2- il lockdown ha portato molti clienti finali a rimandare gli interventi di manutenzione e riparazione in casa per il rischio di contagio;

3- il forte rallentamento, che in alcuni paesi europei è diventata vera e propria paralisi, delle attività di edilizia residenziale, sia di ristrutturazione che di nuova costruzione.

Per quanto riguarda la divisione industriale, data la particolarità dei segmenti di mercato coperti da GEL, si è assistito principalmente ad un rallentamento dei processi decisionali della clientela e al differimento nel tempo delle commesse.

Gli amministratori hanno prontamente messo in campo un insieme di azioni e di iniziative finalizzate a rafforzare la liquidità e la struttura patrimoniale, difendere la redditività e aumentare la resilienza allo scenario senza pregiudicare la capacità della Società di tornare a crescere non appena le condizioni macroeconomiche lo consentiranno.

La Società continua a monitorare con estrema attenzione sia l'evolversi dell'emergenza sanitaria legata al COVID-19 che le potenziali ricadute sui mercati di riferimento, mantenendo un'attenzione proattiva e costante al contenimento di tutti i costi e all'individuazione di iniziative che possano ulteriormente mitigare il rischio legato ai ricavi a tutela di redditività e flussi di cassa attesi.

Altre delibere:

Approvazione Linee Guida Strategiche e Piano Industriale 2020B-2022E

Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rivedere i dati previsionali contenuti nel Piano Industriale 2019-2021 (cfr. Comunicato stampa del 26 marzo 2019), approvando le linee guida strategiche per il prossimo biennio e il nuovo Piano Industriale 2020B-2022E aggiornato sulla base dell'attuale situazione macroeconomica nonché sulla prevedibile evoluzione del mercato di riferimento.

Tale decisione è maturata a seguito delle imprevedibili conseguenze dovute all'emergenza sanitaria COVID-19.

La revisione delle stime del Piano Industriale 2019-2021 in corso è totalmente attribuibile agli effetti provocati dall'emergenza sanitaria e al conseguente lockdown che ha imposto la parziale

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GEL S.p.A. published this content on 24 September 2020 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 24 September 2020 21:29:09 UTC