Occhi anche sulle trimestrali, sotto pressione le utility
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 nov - Viaggiano in positivo le Borse europee, seppur con rialzi più moderati rispetto all'avvio, seguendo l'andamento dell'ondata di trimestrali, mentre l'attenzione resta concentrata sulle banche centrali, con la BoE che ha tagliato i tassi d'interesse, come previsto, dello 0,25%, mentre arriverà in serata il verdetto della Fed, da cui si attende un'ulteriore allentamento alla politica monetaria. Il Ftse Mib di Milano sale dello 0,35%, come il Cac di Parigi (+0,6%), l'Ibex di Madrid (+0,5%). Al palo Londra (+0,05%), mentre corre il Dax di Francoforte (+1,3%) all'indomani del licenziamento del ministro delle Finanza Christian Lindner da parte del cancelliere Sholz e della nomina oggi del suo sostituto. Sull'azionario a Piazza Affari continua a guidare Banco Bpm (+9,9%) spinto dall'opa totalitaria da 1,6 miliardi lanciata su Anima (+9,9%) e dai conti. Acquisti anche su Iveco (+8%) a seguito della trimestrale positiva. Ben impostate anche Interpump (+4,3%) e Azimut (+3,8%) in attesa dei conti. A due velocità il comparto bancario: i risultati del trimestre spingono Fineco (+3,3%) e Mediolanum (+1,1%), mentre si porta in buon rialzo anche Mps (+3,7%), che affronterà domani la prova dei conti, Bper (2,6%) e Pop Sondrio (+1,4%) anch'essa in attesa della trimestrale; in rosso invece Intesa Sanpaolo (-1,1%), Unicredit (-0,7%) e Generali (-0,5%). In coda al listino vendite sulle utility, sotto pressione a causa dei timori per le possibili politiche energetiche del neo-eletto presidente Usa Donald Trump. La più colpita è Snam (-2,3%), ma sono in calo anche Enel (-1,8%), Terna (-1,1%), Italgas (-0,5%), così come Saipem (-0,3%) spinta al ribasso anche dal calo dei prezzi del petrolio. La quotazione del greggio ripiega infatti dai guadagni iniziali, con il Brent gennaio a 74,4 dollari al barile (-0,6%) e il Wti di pari scadenza a 70,7 dollari (-0,8%). Sul valutario, continua a indebolirsi il dollaro, che scambia con l'euro a 1,076 e con lo yen giapponese a 154,09.
Rallenta la corsa il bitcoin, che alla vigilia ha registrato un nuovo record salendo nella quotazione di quasi il 9%, e torna sotto la soglia dei 75.000 dollari: al momento scambia a 74.727 dollari in rialzo dello 0,6%. In salita anche il prezzo del gas naturale scambiato ad amsterdam a 40,6 euro al mwh (+0,6%).
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(RADIOCOR) 07-11-24 13:15:08 (0457)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN
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November 07, 2024 07:15 ET (12:15 GMT)