A Milano riflettori accesi su Generali e banche

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 nov - Si profila un avvio debole per le Borse europee nell'ultima seduta di novembre: il future sull'Eurostoxx segna un calo dello 0,38%, quello sul Ftse Mib dello 0,29%. Ieri Wall Street è rimasta chiusa per festività e oggi sarà aperta solamente per mezza giornata. Negli States, però, c'è grande attesa per i dati sugli acquisti effettuati per il Black Friday, anticipatori dei consumi dell'ultimo scorcio dell'anno. Le Borse cinesi sono positive, mentre Tokyo ha archiviato la seduta in ribasso dello 0,59%. La giornata è ricca di dati macro europei, a partire dalla stima flash sull'inflazione Ue di novembre, elemento chiave per decifrare le prossime mosse della Bce. Intanto la Germania ha già annunciato l'andamento delle vendite al dettaglio, calate a ottobre dell'1,5% in termini reali rispetto al mese precedente. Su base annua però, sono salite dell'1%. A livello nominale la variazione è stata di -1,1% sul mese e di +1,9% sull'anno. Le Borse cinesi sono positive, mentre Tokyo ha chiuso in calo dello 0,59%.

A Piazza Affari i riflettori sono puntati su Generali, dopo che Il Sole 24 Ore ha rilanciato la notizia che il gruppo sta lavorando all'intesa con l'asset management di Natixis. "Il progetto è ancora in una fase interlocutoria, tanto che, risulta, al consiglio di amministrazione delle Assicurazioni Generali non sarebbe ancora arrivato alcun documento ufficiale, tuttavia sta lavorando al piano e starebbe prendendo forma lo schema", sostiene il quotidiano, secondo il quale sarebbe sul punto di nascere una nuova piattaforma la cui gestione strategica (e proprietà degli asset di competenza) resterebbe in capo al Leone di Trieste, mentre a livello di quote di partecipazioni Generali Investment Holding avrebbe il 50% (in trasparenza, stante l'assetto di Gih, vorrebbe dire un 42% circa a Trieste e il restante 8% a Cathay Life) e il colosso francese l'altro 50%. L'attenzione rimarrà alta anche sul comparto bancario, con gli investitori che si interrogano sull'offerta di Unicredit su Banco Bpm, che secondo la quasi unanimità degli operatori sarà rivista al rialzo da parte del numero uno, Andrea Orcel. Unicredit ha comunque rassicurato sugli esuberi, definendo "pura congettura" l'ipotesi di 6 mila esuberi indicata dal ceo di Bpm, Giuseppe Castagna, come conseguenza dell'aggregazione. Intesa Sanpaolo, invece, ha ribadito che è troppo grande, ossia ha troppe quote di mercato, per poter intervenire nella partita.

Sul fronte valutario, l'euro vale 1,05897 dollari (1,0548 ieri in chiusura) e 158,51 yen (159,84), mentre il cross dollaro/yen è pari a 149,64 (151,03). In lieve risalita il valore del Bitcoin a 96.054 dollari il Bitcoin (+0,8%). E' debole il prezzo del greggio: il Wti scambia a 68,67 dollari al barile (-0,6%). Infine il valore del gas è fermo a 46,64 euro al megawattora.

emi-

(RADIOCOR) 29-11-24 08:38:39 (0145) 3 NNNN


(END) Dow Jones Newswires

November 29, 2024 02:38 ET (07:38 GMT)