MILANO (MF-DJ)--Delle 75.963.000 azioni detenute dal costruttore romano Francesco Gaetano Caltagirone in Generali Ass. il 4,79% è soggetto a vincolo di pegno. Per tutta questa quota il creditore ha rinunciato al diritto di voto in favore delle società intestatarie delle azioni.

Nel dettaglio, secondo i documenti assembleari consultati da MF-DowJones, il 2,34% del 4,56% che fa capo a Fincal ha come creditori Bff Bank e Unicredit, mentre il 2,45% del 2,55% detenuto tramite VM 2006 vede Unicredit come unico creditore.

Da notare anche che le azioni intestate a Partecipazioni Finanziarie 4C Srl Unipersonale, che sarebbero riferibili ad alcuni membri della famiglia Caltagirone e che ammontano a 1.300.000 titoli (0,08%) sono tutte sottoposte a vincolo di pegno in favore di Banca Finnat. C'è poi uno 0,06% (1.000.000 azioni) riconducibili ad Acqua Campania che da visure catastali non risulta controllata dal Gruppo Caltagirone.

La restante quota è in mano per lo 0,21% a Caltagirone Editore, per lo 0,37% a Caltagirone Spa, per lo 0,03% a Capitolium Srl, per lo 0,06% a CCC 15 Srl; per lo 0,28% a Finanziaria Italia 2005 Spa; per lo 0,34% a Finced Srl; per lo 0,47% a Gamma Srl; per lo 0,45% a Mantegna 87 Srl; per lo 0,27% a Pantheon 2000 Spa; per lo 0,26% a Quarta Iberica Srl; per lo 0,03% a So.Co.Ge.Im Spa. In totale il gruppo Caltagirone controlla il 9,89% del Leone. Con Acqua Campania la partecipazione arriva al 9,95% per un ammontare complessivo di 157.900.000 azioni.

cce/fil

MF-DJ NEWS

2017:16 apr 2022


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April 20, 2022 11:17 ET (15:17 GMT)