(Alliance News) - Nel settore della gestione del risparmio, la Francia continua a dettare legge, con operazioni che consolidano la leadership europea.

Come ricorda il Corriere lunedì, BNP Paribas SA sta per acquistare l'investment manager di AXA per EUR5,1 miliardi mentre Amundi, controllata da Crédit Agricole SA, tratta con Allianz Global Investors, società con EUR555 miliardi in gestione.

Generali Spa, guidata da Philippe Donnet, è invece impegnata in negoziati avanzati con Natixis, braccio finanziario del gruppo BPCE, per creare una piattaforma europea di asset management.

Il progetto prevede la creazione di una newco in cui Generali conferirebbe EUR656 miliardi in gestione mentre Natixis apporterebbe EUR1.200 miliardi, dando vita alla seconda realtà europea del settore, dietro solo ad Amundi.

Nonostante la differenza nelle masse, Generali punta su una struttura societaria paritaria, forte della propria crescita costante nella raccolta, capace di generare fino a EUR12 miliardi annui.

Le trattative con Natixis, che soffre la concorrenza su redditività e innovazione, potrebbero rappresentare un'occasione di rilancio per il gruppo francese. Allo stesso tempo, Generali punta a consolidare la propria posizione internazionale sotto la guida di Woody Bradford, attuale responsabile di Generali Investment Holding.

Il piano sarà definito entro gennaio 2025, quando Donnet presenterà al mercato la nuova strategia del gruppo. L'operazione, che punta a rafforzare l'asse franco-italiano, potrebbe essere la prima grande novità dell'anno, rappresentando un passo avanti cruciale per affrontare un mercato sempre più competitivo.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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