MILANO (awp/ats/ans) - L'assicuratore italiano Generali e la società francese Natixis (gruppo Bpce) hanno sottoscritto un memorandum of understanding non vincolante per far nascere un colosso europeo dell'asset management con masse gestite per 1,9 miliardi di euro e ricavi per 4,1 miliardi. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l'alleanza sarà paritetica con un accordo valido 15 anni.

L'intesa prevede la creazione di una società, una joint venture, "controllata in modo condiviso dalle due istituzioni finanziarie - ciascuna con una quota del 50% - e opererebbe sotto una struttura di governance congiunta, secondo equilibrati criteri di rappresentanza e controllo". Il closing, sottoposto a tutte le necessarie autorizzazioni, è previsto per l'inizio del 2026.

Generali e Bpce "manterrebbero il pieno controllo sulle decisioni di asset allocation dei rispettivi asset" e per questo "la Joint Venture beneficerebbe di un ampio e significativo contributo di capitale assicurativo a lungo termine" e "al contempo offrirebbe a BPCE e a Generali interessanti opportunità di investimento del proprio capitale e avvio di nuove strategie". "In linea con il suo approccio di investimento, Generali si impegnerebbe ad allocare 15 miliardi di euro di capitale di avviamento e di accelerazione alle società affiliate parte della piattaforma congiunta nei prossimi cinque anni, migliorando la capacità di sviluppare nuove strategie di investimento e contribuendo all'ulteriore espansione delle competenze e dell'offerta di prodotti".

La società controllante, a capo delle attività combinate, "verrebbe costituita ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, mentre Francia, Italia e Stati Uniti rimarrebbero gli hub operativi della nuova società, continuando a gestire direttamente le attività di business".