(Alliance News) - Giovedì le principali borse europee si sono riprese dalle perdite mattutine, mentre i trader valutano nuovi dati economici e cercano di capire quelle che potrebbero essere le prospettive di politica monetaria.

I dati rivisti per il PIL dell'Eurozona hanno indicato una crescita economica inferiore al previsto nel secondo trimestre, mentre anche i dati sulla produzione industriale per la Germania hanno deluso. I dati rafforzano le ipotesi che la BCE manterrà i tassi di interesse stabili la prossima settimana, per via del fatto che la recessione in Europa sia una seria possibilità.

Allo stesso tempo, i dati per la Cina continuano a indicare una ripresa vacillante mentre negli USA l'economia rimane resiliente, il che aumenta le probabilità che la Fed mantenga i tassi di interesse elevati per più lungo tempo.

Così, il FTSE Mib scambia in verde dello 0,2% a 28.260,14, il Mid-Cap in verde dello 0,4% a 41.571,88, lo Small-Cap avanza dello 0,1% a 26.909,18 e l'Italia Growth è in rosso dello 0,3% a 8.772,65.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,6%, il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,3%, mentre il FTSE 100 di Londra è in verde dello 0,3%.

Sul Mib, Assicurazioni Generali - in rialzo dell'1,9% - ha collocato martedì un nuovo titolo Tier 2 denominato in euro con scadenza a settembre, emesso in formato "green" ai sensi del proprio Sustainability Bond Framework. Da segnalare che Barclays ha alzato il target price di Generali a EUR19,00 da EUR18,70 con titolo 'underweight'.

Terna avanza dell'1,7%, dopo la contrazione dell'1,3% della vigilia.

Avanza bene anche Hera, che si posizona anch'esso fra i migliori avanzando dell'1,5% rialzando la testa dopo quattro sedute da ribassista.

Eni scambia in calo dell'1,1%. Giovedì mattina ha annunciato l'avvio del collocamento di obbligazioni convertibili senior unsecured con durata di 7 anni, prime nel settore ad essere caratterizzate da una struttura sustainability-linked. Saranno infatti legate al conseguimento dei seguenti target di sostenibilità di Eni alla data del 31 dicembre 2025: riduzione delle emissioni nette di gas serra associate alle operazioni Upstream ad un valore pari o inferiore a 5,2 MtCO 2 eq, ovvero meno 65% rispetto al livello base del 2018; e incremento della capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili fino a raggiungere un valore pari o superiore a 5 GW. Le obbligazioni, per cui Eni attende un rating A- da Standard & Poor's, Baa1 da Moody's e A- da Fitch e un importo nominale complessivo pari a circa EUR1 miliardo, saranno convertibili in azioni ordinarie Eni quotate su Euronext Milan.

FinecoBank - in calo del 2,6% - ad agosto ha registrato una raccolta netta robusta pari a EUR648 milioni da EUR343 milioni di un anno fa, confermando l'accelerazione del percorso di crescita della banca grazie sia all'acquisizione di nuovi clienti, sia alla solida spinta verso gli investimenti.

Sul Mid-Cap, Tod's scambia su del 3,4% forte dei risultati semestrali resi noti mercoledì sera: la società ha riportato ricavi per EUR569,1 milioni, in aumento del 22% da EUR467,5 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente. Tutte le categorie di prodotto hanno registrato una crescita a doppia cifra. L'utile netto al 30 giugno si attesta a EUR30,9 milioni, in aumento da EUR755.000 nello stesso periodo dell'anno scorso.

Continua la traettoria rialzista di Banca Popolare di Sondrio, su del 2,7%, dopo la notizia di mercoledì dell'interesse da parte di Unipol di salire dal 9,5% fino al 20% nella popolare della Valtellina.

Banca Ifis cede lo 0,4% dopo aver fatto sapere mercoledì in serata di aver completato il collocamento di un'emissione obbligazionaria di tipo Senior Preferred destinata ad investitori istituzionali per un ammontare di EUR300 milioni.

Sale bene anche Ariston Holding, che avanza del 2,3% a EUR7,49 dopo due sedute in rosso.

Anima Holding - in calo dello 0,2% - ha fatto sapere mercoledì che la raccolta netta di risparmio gestito nel mese di agosto è stata positiva per EUR256 milioni. Considerando le deleghe assicurative Ramo I, negative per EUR1,12 miliardi, il totale della raccolta netta del mese è negativo per EUR866 milioni, e negativo per EUR742 milioni da inizio anno. A fine agosto le masse gestite complessivamente dal gruppo si attestano a circa EUR188,2 miliardi in aumento da EUR182,8 miliardi registrati il 31 agosto 2022.

La coda del listino è per GVS, che segna un meno 2,4% dopo tre sedute ribassiste.

Sullo Small-Cap, buona seduta per Exprivia che sta avanzando del 4,5% con nuovo prezzo a EUR1,6740 dopo la contraazione della vigilia con lo 0,1%.

Il Sole 24 Ore avanza invece del 2,4%, invertendo la rotta dopo due sedute fra i ribassisti.

Cellularline avanza con il 2,1% dopo aver comunicato mercoledì i dati del primo semestre dell'anno, chiuso con una perdita netta di EUR4 milioni, in miglioramento da quella per EUR43 milioni al 30 giugno 2022. I ricavi delle vendite sono pari a EUR67,8 milioni, da EUR54,6 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Fiadia sta invece cedendo il 2,8%, sedendosi sul fondo del segmento dopo il 3,2% di saldo attivo della vigilia.

Fra le PMI, bene Execus, che sale con l'8,2% con prezzo a EUR3,30. La società ha debuttato a Piazza Affari il 4 agosto dopo una raccolta da EUR900.000 in fase di IPO.

Bene anche Ambromobiliare, che si posizona avanti oltre il 10% alla sua quinta seduta da rialzista.

Nelle retrovie, Deodato.Galleri sta cedendo il 5,6%, alla sua quarta seduta sul lato dei ribassiti.

Fra le piazze americane, nella notte europea il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,6% a 34,443.19, l'S&P in calo dello 0,7% a 4,465.48, mentre il Nasdaq ha terminato in ribasso dell'1,1% a 13,872.47.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0717 contro USD1,0715 di mercoledì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2473 a USD1,2502 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD89,78 al barile contro USD90,19 al barile di mercoledì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.919,73 l'oncia da USD1.916,47 l'oncia di mercoledì sera.

Nel calendario economico di giovedì, dagli USA, alle 1430 CEST, ci sono le richieste di sussidi di disoccupazione, alle 1730 CEST il dato sulle scorte di petrolio greggio e l'inventario di Cushing oltre alle aste dei Treasury a 4 e 8 settimane.

Alle 2255 CEST è invece previsto un discorso del memebro del FOMC Bowman.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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