ROMA (MF-DJ)--"Nessuno poteva immaginare quanti lockdown avremmo dovuto affrontare, abbiamo dovuto muoverci con cautela. Ora si tratta di impostare la ripartenza. Nel primo quadrimestre, a causa delle chiusure, abbiamo registrato 25 milioni di assorbimento di cassa. Se non ci saranno altri lockdown, nella seconda parte dell'anno inizieremo a generare cassa, con l'obiettivo di recuperare gran parte di questo assorbimento entro fine 2021".

Lo afferma Livio Libralesso, a.d. di Geox, in un'intervista al "Sole 24 Ore" in cui anticipa le linee guida del nuovo piano industriale che, riferisce, "presenteremo a novembre. È pronto, ma ho preferito aspettare di avere qualche elemento in più sull'evoluzione dell'esercizio per renderlo pubblico".

"Tra le linee guida, saranno fondamentali le scelte su marketing e riposizionamento - precisa -. Non saremo più come prima, e per questo abbiamo varato un ampio progetto di formazione nella digital transformation, Gida, che sta per Geox innovation digital academy. Per quanto riguarda invece il prodotto, dovrà essere in grado di comunicare anche wellbeing e stile, oltre che efficienza e tecnologia. Spherica è un esempio: dopo 8 settimane abbiamo già venduto il 60% dei 220mila pezzi prodotti e con questa settimana arriveremo al 70%".

La riduzione della rete distributiva, secondo il manager, non si tradurrà in una riduzione di fatturato. "Non credo che i volumi di vendita si ridurranno più di tanto - dice Libralesso -. L'80% dei negozi è rimasto attivo, considerando che il retail fisico vale per noi circa il 30% dei ricavi. Un altro 30-35% deriva dal canale dei negozi multimarca, tradizionale, che non vogliamo abbandonare e sul quale stiamo investendo. Infine c'è il digitale, che nei piani inciderà per il 30% a regime sulle vendite. La strategia è omnicanale, e prevediamo di portare clienti verso il negozio fisico anche grazie alle vendite online".

Quanto alle aspettative sul recupero di marginalità con la nuova strategia, l'a.d. Dichiara che "la redditività non è stata soddisfacente nel 2021 e sarà migliore nel 2022. Ma è nel 2023 che raccoglieremo i risultati del lavoro che stiamo facendo: puntiamo a un ebitda margin del 5-8% ante Ifrs16, a seconda dell'ampiezza del fatturato".

In merito al ritorno della cedola nei prossimi anni, Libralesso mette le mani avanti: "Restiamo prudenti. Nel 2021 non è prevista distribuzione di dividendi, mentre per il 2022 non ne abbiamo ancora discusso. Dipenderà dalla situazione, ma ci sono ancora incertezze".

Infine, il manager eslude il delisting. "Non è un tema all'ordine del giorno per una serie di motivi - afferma -: essere quotati dà credibilità al Gruppo e al suo progetto di espansione internazionale. Inoltre il titolo ha recuperato molto dai minimi di ottobre. Infine, è stato recentemente approvato un piano di stock grant per incentivare il management al raggiungimento degli obiettivi del prossimo business plan triennale".

gug

(END) Dow Jones Newswires

June 18, 2021 04:03 ET (08:03 GMT)