(Alliance News) - Il Mib - stando al mercato dei future - sta cedendo terreno all'indomani della giornta in cui la Banca Centrale Europea ha effettuato la riduzione dei tassi d'interesse - ampiamente attesa - allontanandosi da un livello di tassi record, ma senza indicare un percorso ben preciso.

Giovedì, quindi, il messaggio da Francoforte è stato che le prospettive dell'inflazione sono "nettamente migliorate". Il Consiglio direttivo si è impegnato a continuare ad aderire a un approccio basato sulle singole riunioni, affermando che non si sta "pre-impegnando in un particolare percorso dei tassi". Secondo Lagarde, il taglio dei tassi è stato quasi unanime, ad eccezione di un solo governatore.

Le ultime proiezioni dello staff per l'inflazione sia headline che core sono state riviste al rialzo per il 2024 e il 2025. Francoforte vede ora l'inflazione complessiva in media al 2,5% nel 2024, al 2,2% nel 2025 e all'1,9% nel 2026.

Per quanto riguarda l'inflazione core, la stima è del 2,8% nel 2024, del 2,2% nel 2025 e del 2,0% nel 2026. La crescita economica, invece, dovrebbe salire allo 0,9% nel 2024, all'1,4% nel 2025 e all'1,6% nel 2026.

Il FTSE Mib, così - dopo avere chiuso in verde dell'1,0% a 34.834,30 ieri sera - sta marcando un rosso di 45,00 punti.

In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza di 10,20 punti, il CAC 40 di Parigi sta cedendo 5,30 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte ha ceduto 14,70 punti.

Ieri sera, il Mid-Cap è salito dello 0,3% a 48.078,75, lo Small-Cap ha guadagnato lo 0,2% a 29.472,38 mentre l'Italia Growth ha segnato un rosso marginale a 8.206,04.

Sul Mib, Iveco Group ha chiuso in avanti del 3,8% a EUR11,66 per azione. Leonardo - in passivo dello 0,3% - starebbe preparando l'offerta per creare Iveco Defence Vehicles, un polo made in Italy per i veicoli militari, valutando l'acquisizione dell'asset di Iveco Group. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera giovedì, Leonardo ha chiamato alcune banche d'affari internazionali, tra cui UBS, per studiare l'acquisto di Iveco Defence Vehicles, società del gruppo Iveco che produce blindati, carri armati e altri mezzi da combattimento.

La società ha inoltre comunicato martedì che il marchio Iveco ha firmato un memorandum d'intesa con Foton, leader nella produzione di veicoli commerciali in Cina, per esplorare una potenziale collaborazione nelle aree dei veicoli elettrici e dei componenti, e opportunità di business comuni, per l'Europa e il Sud America.

Buoni acquisti anche su BPER Banca, che ha chiuso al rialzo del 2,7%, rialzando la testa dopo due sedute chiuse con candela ribassista.

FinecoBank - su del 3,1% - ha comunicato giovedì di aver registrato una raccolta netta di EUR946 milioni nel mese di maggio. Il dato porta il valore complessivo della raccolta da inizio anno a EUR4,0 miliardi. Nel dettaglio, il gestito pesa a maggio per EUR364 milioni e, nei primi cinque mesi, per EUR1,0 miliardo.

Campari avanza invece del 2,2% a EUR9,69 per azione, alla sua quinta seduta da rialzista.

Fra i ribassisti, minoranza del listino, nelle retrovie si vede Poste Italiane, che segna un meno 1,3%, dopo l'1,3% di verde della seduta precedente.

ERG ha invece ceduto l'1,8% a EUR25,62 per azione, dopo lo 0,6% di verde della vigilia.

Sul Mid-Cap, Technoprobe guadagna il 3,5% con prezzo a EUR9,73 per azione. Berenberg ne ha alzato il target price a EUR7,50 da EUR7,10, con raccomandazione 'hold'.

LU-VE si è apprezzato invece del 2,9%, con nuovo prezzo a EUR25,05 per azione, facendo seguito all'1,0% di verde della vigilia.

Ha fatto bene anche Fincantieri - su dell'1,7% - dopo che un giornale tedesco ha riportato la notizia di un tentativo per rilevare TKMS, asset dei sistemi marini di Thyssenkrupp.

Alerion ha invece ceduto l'1,1% a EUR18,38 per azione, dopo l'1,4% di verde della vigilia.

Tra le smallcap, spinta su Tessellis, che si è portato su del 9,7%, facendo seguito allo 0,8% di verde della vigilia.

Abitare In ha raccolto invece il 4,7% a EUR5,10 per azione, alla sua terza seduta da rialzista.

Antares ha chiuso in contrazione del 6,4% a EUR3,36 per azione, dopo il verde della vigilia chiusa con un più 2,9%.

Giglio Group ha ceduto invece lo 0,5%. Quest'ultima ha comunicato di aver chiuso il 2023 con una perdita netta di EUR3,9 milioni che si confronta con l'utile netto di EUR900.000 dell'anno precedente. Come riportato dalla società, a pesare è stata l'operazione di fusione di E-commerce Outsourcing in Giglio Group. Permane la situazione di diminuzione di oltre un terzo del capitale per perdite relative agli esercizi 2020 e 2021. I ricavi della società sono aumentati a EUR21,3 milioni da EUR19,7 milioni del 2022, in questo caso aiutati dall'integrazione di E-commerce Outsourcing.

Tra le PMI, bene Emma Villas, su del 5,7%, in direzione per la sua quarta seduta da ribassista.

Buona seduta anche per CleanBnB, che ha portato a casa un attivo di oltre il 10%, alla sua quarta seduta da rialzista.

Compagnia dei Caraibi ha invece raccolto il 6,9%, rialzando la testa dopo due sedute chiuse fra i ribassisti.

In coda, Alfio Bardolla ha ceduto il 5,4%, alla sua terza seduta da ribassista.

A New York il Dow ha chiuso in verde dello 0,2%, il Nasdaq ha ceduto lo 0,1% e l'S&P 500 ha chiuso in rosso frazionale.

Tra le piazze asiatiche, l'Hang Seng sta cedendo lo 0,5%, lo Shanghai Composite avanza dello 0,1%, mentre il Nikkei ha chiuso poco sotto la parità.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0889 da USD1,0882 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2785 da USD1,2781 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD79,89 al barile da USD79,70 al barile di giovedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.375,54 l'oncia da USD2.373,98 di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì prevede alle 0800 CEST sarà disponibile l'indice Halifax dei prezzi delle case UK oltre al saldo della bilancia commerciale della Germania.

Alle 1000 CEST è previsto un discorso del membro della BCE Schnabel, mentre 1100 CEST è in arrivo il PIL dell'Eurozona.

Dagli States, alle 1430 CEST, sarà in arrivo il tasso di disoccupazione, mentre alle 1900 CEST saranno resi noti i dati di Baker Hughes. Aller 2130 CEST, come di consueto il venerdì, in arrivo il COT Report.

Fra le società, in arrivo i risultati di Iervolino & Lady Bacardi Entertainment.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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