ZURIGO (awp/ats/awp/afp) - Un gruppo di investitori, tra cui la società di gestione patrimoniale Legal & General Investment Management, chiede al gigante delle materie prime Glencore "più chiarezza" sulla sua strategia riguardo al carbone termico e in particolare sulle sue spese di investimento nella produzione. Lo ha comunicato oggi lo stesso gruppo di investitori.

Quest'ultimo, che comprende in particolare HSBC Asset Management, il ramo di gestione patrimoniale del gigante bancario britannico HSBC, e il fondo australiano Vision Super, attraverso una risoluzione di azionisti chiede a Glencore di spiegare come la sua strategia per il carbone si allinei con l'accordo di Parigi per limitare il cambiamento climatico a 1,5 gradi Celsius.

Quasi un terzo degli azionisti aveva respinto il suo piano climatico per il 2022, hanno sottolineato gli investitori in un comunicato congiunto, definendo la risoluzione "una significativa escalation di pressione su Glencore".

"Glencore ha una formidabile opportunità di partecipare e beneficiare della transizione energetica", ha dichiarato Michael Wyrsch, direttore degli investimenti e vice direttore generale del fondo australiano Vision Super, citato nel comunicato. Il gruppo con sede a Zugo è ben posizionato nel settore del rame e del nichel, mentre le sue attività di riciclaggio sono in crescita, ha aggiunto.

"Ecco perché è così deludente che Glencore continui a investire nel carbone termico", ha spiegato, sottolineando che si tratta di un settore che "si contrae".

Alla fine del 2021, Glencore si era già trovato nel mirino del fondo attivista Bluebell Capital Partners, che aveva esortato il gruppo a separare il carbone dal resto delle sue attività, ritenendo che non si trattasse di una "materia prima del futuro". Aveva sostenuto che gli investitori non vogliono più essere esposti al carbone nei loro portafogli, senza tuttavia riuscire a cambiare la strategia di Glencore.

Interrogato sulla risoluzione, il gruppo con sede a Zugo ha indicato all'agenzia AFP che pubblicherà il suo prossimo rapporto sul clima in marzo e che il documento "fornirà un aggiornamento" sui suoi progressi.

Nel 2021, Glencore aveva prodotto 103,3 milioni di tonnellate di carbone.