MILANO (MF-DJ)--I ricavi preliminari consolidati 2020 di Gpi si attestano a circa 270 milioni euro, in crescita di circa il 12% rispetto al 2019 (chiuso a 240,9 milioni). L'Ebitda e' di circa 40 milioni (32,2 milioni nel 2019) è ancora più vigorosa, in crescita del 24%.

L'Ebitda margin, spiega una nota, sale di oltre il 14,5%. La Posizione Finanziaria Netta si attesta a circa 120 milioni di euro. I risultati dell'esercizio riflettono l'impatto delle operazioni di M&A realizzate nell'anno per un controvalore pari a circa 30 milioni.

Il risultato positivo dei ricavi è riconducibile sia al contributo della componente organica che alla crescita per linee esterne.

Per quanto attiene alla componente organica, l'incremento è imputabile soprattutto all'ASA Care, che ha più che compensato le iniziali incertezze legate alla pandemia Covid-19, attraverso un maggiore uso dei servizi a distanza, la realizzazione di servizi innovativi e l'attivazione di contratti per la telemedicina, così centrale nei processi di miglioramento della presa in carico di pazienti cronici e per la gestione dei pazienti Covid. Per quanto attiene alla componente di crescita per linee esterne, si segnala in particolare il contributo di Oslo Italia srl e di Gpi USA, tramite la quale lo scorso luglio sono stati acquisiti gli assets di Haemonetics (USA).

Secondo il presidente e a.d. Fausto Manzana, "i dati preliminari dell'esercizio 2020 confermano la natura di Gpi, quella di partner di riferimento della Sanità, prima di tutto in Italia, ma sempre più anche a livello internazionale. Ovunque questa pandemia ha posto i Servizi Sanitari sotto una pressione inattesa e spaventosa. Dal canto nostro agiamo consapevoli dell'alta missione a cui siamo vocati, supportati dal grande lavoro dei nostri collaboratori, attenti a garantire il massimo contributo in questo periodo difficile. Abbiamo dimostrato con la nostra forza di saper reagire, garantendo ai cittadini la continuità dei servizi di sanità necessari. In alcuni casi siamo andati anche oltre le aspettative, facilitando la transizione verso una integrazione più forte della tecnologia nella sanità. Siamo fiduciosi per il futuro perché forti nel presente".

com/lab

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0815:39 feb 2021

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February 08, 2021 09:41 ET (14:41 GMT)