BOSTON/WASHINGTON/SINGAPORE (Reuters) - Msci ha annunciato ieri che escluderà sette società cinesi da alcuni dei suoi indici globali, seguendo l'esempio di S&P Dow Jones Indices e Ftse Russell in seguito alle restrizioni imposte dagli Stati Uniti.

La decisione implica che i fondi indicizzati dovranno disinvestire, l'ultimo disagio causato ai mercati da un approccio sempre più duro dell'amministrazione uscente Trump contro la Cina.

Tra gli esclusi figurano Smic, China Communications Construction e Hangzhou Hikvision, anche se Msci ha detto che lancerà nuovi indici paralleli per mantenere i titoli.

Msci ha aggiunto di aver deciso l'esclusione delle società dopo aver consultato i propri clienti in seguito al divieto per gli investitori statunitensi di acquistare titoli che, secondo il Dipartimento della Difesa Usa, sono sostenuti dall'esercito cinese.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)