Il governo greco e la più grande società di raffinazione del petrolio nel paese, Hellenic Petroleum, stanno vendendo congiuntamente le proprie quote rispettivamente del 65% e 35% in Depa Infrastructure

Alcune fonti avevano precedentemente riferito a Reuters che la scadenza per le offerte vincolanti era stata spostata da marzo a giugno in conseguenza di problemi tecnici e di altra natura dovuti alla pandemia.

Nel quadro di un piano rivisto per la privatizzazione approvato dal governo la scorsa settimana e pubblicato sul sito internet dell'agenzia greca per le privatizzazioni, le offerte vincolanti sono ora attese entro il 15 luglio.

La Grecia ha già messo a punto una shortlist di sei investitori, tra cui First State Investment, Italgas e la società di investimento Kkr, per la vendita di Depa Infrastructure.

Atene punta ad ottenere 1,8 miliardi di euro dalla vendita di asset pubblici quest'anno, dopo aver raccolto circa 50 milioni l'anno scorso, come parte di uno sforzo per aiutare la fragile economia ellenica a emergere dalla pandemia dopo una crisi durata un decennio.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)