MILANO (MF-DJ)--Giudizi invariati da parte degli analisti su Hera all'indomani della pubblicazione dei dati definitivi del 2022, che hanno visto un utile netto di pertinenza degli azionisti pari a 322,2

mln (+1,4%) rispetto al dato omogeneo del 2021, ottenuto depurando le

componenti di reddito straordinario non ricorrenti per 12,6 mln.

Banca Akros, ad esempio, conferma la raccomandazione accumulate e il prezzo obiettivo a 3,2 euro. Per gli esperti i risultati 2022 hanno mostrato soliditá "in uno scenario energetico complesso e a fronte di prezzi di gas ed elettricitá volatili". Le ipotesi di piano sull'andamento del ritorno sulla base degli asset regolati per Akros sono prudenti. Quanto al dividendo, il Cda proporrá all'assemblea una cedola da 0,125 euro per azione, che si confronta con gli 0,12 euro per azione riferiti ai conti 2021, ricordano gli analisti.

Buy da Intesa Sanpaolo, che giudica i numeri in linea al consensus e alle stime degli stessi analisti, senza particolari sorprese visto che l'azienda aveva giá anticipato i numeri preliminari durante la presentazione del business plan a febbraio. Secondo gli analisti, il trend del deleverage rappresenta il driver principale per il titolo. Tp pari a 3,4 euro.

Hold invece da Equita Sim con target di 3,3 euro per azione. Con i preliminari già comunicati in sede di presentazione del piano strategico i numeri di Ebitda, Debito e Dps, sono sostanzialmente in linea con le attese. Leggermente inferiore l`utile per maggiori ammortamenti e svalutazioni e oneri finanziari, sentenziano gli analisti. Stime di utile 2023 tagliate del -3% circa. "Confermiamo la view neutrale", affermano da Equita.

Restano outperform infine gli analisti di Mediobanca Securities.

fus

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March 22, 2023 13:01 ET (17:01 GMT)