I ricavi nel trimestre gennaio-marzo, si legge in una nota del gruppo di piumini di lusso, sono stati pari a 365,5 milioni di euro, rispetto a 361 milioni previsti in media dagli analisti, secondo un consensus Refinitiv.

Le vendite sono aumentate del 53% in Asia, sostenute in particolare da Cina e Corea, e sono cresciute del 34% nelle Americhe, mentre sono rimaste deboli in Italia e nel resto d'Europa.

Il rimbalzo di Moncler nel primo trimestre, quando le vendite sono state sostanzialmente in linea con quelle del primo trimestre del 2019, fa eco ai recenti forti risultati di altri gruppi del lusso come Lvmh, Kering e Hermes, segnalando una ripresa per il settore dopo il calo delle vendite senza precedenti dovuto alla pandemia.

(Claudia Cristoferi)

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)