Le azioni indiane sono rimaste radicate ai minimi di due mesi martedì, con guadagni nelle aziende IT e di consumo compensati da perdite nei titoli del settore auto e dei metalli, mentre le preoccupazioni per la crescita economica si sono aggravate in vista della decisione politica della banca centrale alla fine di questa settimana.

L'indice NSE Nifty 50 ha chiuso piatto a 17.007, mentre anche l'indice S&P BSE Sensex ha chiuso per lo più invariato a 57.107,52.

"I mercati globali non sono completamente fuori pericolo. I mercati indiani non saranno in grado di sostenere guadagni importanti a causa dei dati macro negli Stati Uniti, della scadenza mensile dei derivati e della decisione di politica monetaria della Reserve Bank of India alla fine di questa settimana", ha detto Prashanth Tapse, analista di ricerca di Mehta Equities.

"Siamo in una zona molto volatile, dato il movimento dell'indice del dollaro. A meno che l'indice non si raffreddi, i mercati indiani potrebbero non avere un trend positivo".

L'indice Nifty IT è salito di quasi l'1% sulle aspettative che le società di servizi beneficino del dollaro forte.

L'indice FMCG ha guadagnato lo 0,6% sulle speranze di una maggiore crescita dei volumi e di un recupero dei margini, dato che i prezzi di molte materie prime chiave come l'olio di palma si sono raffreddati, hanno detto gli analisti. L'indice ha guadagnato quasi il 4% la scorsa settimana.

"Siamo nella stagione delle feste e la crescita dei volumi sarà maggiore rispetto agli ultimi sei mesi. Essendo un settore difensivo, il FMCG sembra buono", ha detto Tapse.

Cipla e Tata Consumer sono stati i maggiori guadagnatori dell'indice Nifty 50, con un aumento rispettivamente del 3,1% e del 2,2%, mentre Hero MotoCorp ha subito il calo maggiore, perdendo il 3,1%.

Gli investitori istituzionali stranieri hanno venduto 51,01 miliardi di rupie indiane (625,1 milioni di dollari) di azioni nazionali lunedì, secondo i dati provvisori disponibili presso la Borsa Nazionale.

(1 dollaro = 81,6100 rupie indiane) (Servizio di Nallur Sethuraman a Bengaluru; Redazione di Savio D'Souza)