Tuttavia, le azioni di HPE sono scese di quasi il 3% nelle contrattazioni prolungate. Michael Ashley Schulman, chief investment officer di Running Point Capital, ha attribuito il calo delle azioni a una diminuzione dei ricavi trimestrali nei segmenti dell'analisi dei dati e del cloud tradizionale dell'azienda.
Anche il fatto che l'azienda abbia lasciato invariate le previsioni di fatturato per l'intero anno ha pesato sulle azioni, ha aggiunto, in quanto le aspettative per le aziende legate all'AI rimangono elevate.
Il business dei server AI di HPE, tuttavia, continua a sovraperformare, in quanto i computer alimentati da Nvidia sono in grado di elaborare ed eseguire comandi complessi in modo rapido ed efficiente, rendendoli interessanti per le aziende tecnologiche che investono nell'AI generativa e nell'apprendimento automatico.
HPE ha registrato un fatturato da server nel terzo trimestre di 4,3 miliardi di dollari, con un aumento del 35% rispetto all'anno precedente.
L'azienda, tuttavia, deve affrontare la dura concorrenza di produttori di server come Dell Technologies, che il mese scorso ha alzato le sue previsioni di profitto e di fatturato annuale grazie alla domanda di server.
HPE ha alzato le sue previsioni per l'utile annuo rettificato per azione a un intervallo di $1,92 e $1,97, da $1,85 e $1,95.
Per il quarto trimestre, l'azienda ha previsto un fatturato compreso tra 8,1 e 8,4 miliardi di dollari, mentre gli analisti si aspettavano 8,18 miliardi di dollari.
L'azienda ha dichiarato di aspettarsi un EPS rettificato per il quarto trimestre compreso tra 52 e 57 centesimi per azione, rispetto alle stime di 55 centesimi, secondo i dati LSEG.
Il fatturato del trimestre conclusosi il 31 luglio è stato di 7,71 miliardi di dollari, battendo le stime di 7,67 miliardi di dollari.
Su base rettificata, la società ha guadagnato 50 centesimi per azione, rispetto alle stime di 47 centesimi.