Hewlett Packard Enterprise ha annunciato un portafoglio di calcolo di nuova generazione che offre un'esperienza operativa cloud progettata per alimentare gli ambienti ibridi e la trasformazione digitale. I nuovi server HPE ProLiant Gen11 offrono alle organizzazioni risorse di calcolo intuitive, affidabili e ottimizzate, ideali per una serie di carichi di lavoro moderni, tra cui AI, analytics, applicazioni cloud-native, applicazioni ad alta intensità grafica, machine learning, Virtual Desktop Infrastructure (VDI) e virtualizzazione. Sui server HPE ProLiant, un abbonamento a HPE GreenLake for Compute Ops Management offre una console di gestione cloud-native.

Questo aumenta l'efficienza operativa automatizzando in modo sicuro il processo di accesso, monitoraggio e gestione dei server, indipendentemente da dove si trovi l'ambiente di calcolo. La console offre funzionalità semplici, unificate e automatizzate per consentire ai clienti di controllare il loro compute con visibilità e approfondimenti globali. I clienti possono anche integrare facilmente migliaia di dispositivi distribuiti e beneficiare di aggiornamenti del firmware del server più rapidi, per concentrare gli sforzi sulle operazioni aziendali e non sulla gestione di un'infrastruttura IT complessa.

HPE GreenLake for Compute Ops Management include anche il reporting dell'impronta di carbonio, che consente ai clienti di visualizzare le metriche delle emissioni, dai singoli server agli ambienti di calcolo completi, per monitorare l'utilizzo di energia. HPE continua a essere leader e a fornire infrastrutture sicure, dall'edge al cloud, a partire dal livello del silicio con HPE Silicon Root of Trust, una funzionalità di sicurezza esclusiva del settore che protegge milioni di linee di codice firmware, da malware e ransomware, con un'impronta digitale unica del server. La HPE Silicon Root of Trust protegge milioni di server HPE in tutto il mondo.

I server HPE ProLiant di nuova generazione si basano su questa innovazione di sicurezza con le seguenti nuove funzionalità per proteggere i dati e i sistemi: Garantire la verifica e l'autenticazione dei componenti del dispositivo con la nuova versione di HPE Integrated Lights-Out (iLO), con iLO6. ILO è un software di gestione remota dei server che consente ai clienti di configurare, monitorare e aggiornare i server HPE in modo sicuro e senza interruzioni. L'ultima versione presenta una nuova autenticazione che utilizza il Security Protocol and Data Model (SPDM), una funzionalità di sicurezza chiave nei server per l'autenticazione e il monitoraggio sicuro dei dispositivi in un approccio basato su standard aperti.

Impedisce le alterazioni dell'accesso all'identità unica del server con l'inclusione delle certificazioni della piattaforma e della Secure Device Identity (iDevID) per impostazione predefinita. Ottenere un ulteriore livello di autenticazione monitorando un avvio sicuro e lo stato del sistema attraverso il Trusted Platform Module (TPM). Adotta il livello di sicurezza attraverso la HPE Trusted Supply Chain.

La HPE Trusted Supply Chain promuove la sicurezza end-to-end con server certificati che dispongono di una protezione dei dati rafforzata durante il processo di produzione. Recentemente, HPE ha ampliato le opzioni per i server certificati, provenienti da fabbriche con sede negli Stati Uniti, per la produzione e la spedizione in tutto il mondo.