L'indice blue-chip NSE Nifty 50 ha chiuso in calo dello 0,13% a 18.044,25, mentre il benchmark S&P BSE Sensex ha perso lo 0,19% per terminare a 60.433,45.
Una frizione di forti rapporti di guadagni dalle aziende a media capitalizzazione, tuttavia, ha aiutato l'indice Nifty Midcap 100 e l'indice Nifty Midcap 150 a guadagnare più di 1% ciascuno per sovraperformare gli indici principali.
Dopo la ritirata dai massimi record in ottobre sulla vendita estera pesante e sui timori di sopravvalutazione, le azioni indiane hanno in qualche modo rimbalzato questo mese in parte dovuto il sentimento positivo durante la stagione festiva di Diwali.
Tra i principali trascinatori di martedì, Britannia è scesa del 2,6% dopo aver segnalato un calo dei profitti del trimestre di settembre e aver evidenziato "un'inflazione senza precedenti" nei prezzi di mercato.
Il Nifty Financial Services Index ha perso lo 0.68%, dopo aver guadagnato in quattro delle cinque sessioni precedenti, con gli stock dei pesi massimi HDFC Bank e HDFC Ltd che perdono più del 1.2% ciascuno.
A mitigare le perdite, il produttore di auto e trattori Mahindra e Mahindra è salito del 3,8% ed è stato il più grande guadagnatore percentuale sul Nifty 50 dopo aver pubblicato un salto nel profitto del secondo trimestre.
Mahindra inoltre ha aiutato l'indice automatico di Nifty ad aggiungere 1.03% ed a registrare la relativa sesta sessione dei guadagni in sette.
Tra gli altri stock, Sobha ha chiuso su 2.5% dopo che la ditta del bene immobile ha detto il lunedì il relativo profitto del settembre-trimestre quasi triplicato da un anno più in anticipo.
Il creatore a due e tre ruote TVS Motor si è concluso 2.7% più su, dopo avere guadagnato fino a 14.3% più presto su un rapporto che era nelle trattative per sollevare fino a $500 milioni per la relativa unità del veicolo elettrico.
L'azienda ha negato i negoziati.