(Alliance News) - Le piazze europee mostrano un percorso rialzista giovedì, dopo il rally di mercoledì e una buona chiusura di Wall Street ieri sera, con l'indice paneuropeo STOXX 600 che ha toccato il livello più alto da metà marzo. A dare impulso agli acquisti, le ipotesi secondo cui le principali banche centrali potrebbero presto porre fine al ciclo di inasprimento monetario, oltre al calo dei timori dovute alle recenti turbolenze bancarie.

I regolatori statunitensi incaricati di supervisionare Silicon Valley Bank prima del suo crollo questo mese hanno dichiarato mercoledì di aver condiviso la colpa del suo rapido fallimento dopo che la banca si è assunta un rischio eccessivo di tasso di interesse.

"Penso che ogni volta che si verifica un fallimento bancario come questo, la gestione della banca ha chiaramente fallito, i supervisori hanno fallito e il nostro sistema di regolamentazione ha fallito", ha detto il vicepresidente della Federal Reserve per la supervisione, Michael Barr, alla commissione per i Servizi Finanziari della Camera.

"Penso che noi come regolatori dell'istituto avessimo la responsabilità", ha detto durante l'udienza il presidente della Federal Deposit Insurance Corporation, Martin Gruenberg, accusando anche il management di SVB per il suo fallimento.

Tra le notizie economiche, il tasso di inflazione in Spagna è rallentato bruscamente al 3,3% a marzo, il più basso dall'agosto 2021.

Così, il FTSE Mib avanza dello 0,9% a 26.967,97.

In Europa, il CAC 40 di Parigi sta raccogliendo 43,2 punti, il FTSE 100 di Londra è in verde di 36,00 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte sta avanzando con 105,00 punti.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta raccogliendo l'1,0% a 43.404,06, lo Small-Cap è avanzato con lo 0,6% a 29.987,69 e l'Italia Growth avanza dello 0,4% a 9.380,13.

Sul listino principale di Piazza Affari, parte bene il comparto bancario con Banca generali che avanza dell'1,4%, mentre UniCredit e Intesa Sanpaolo avanzano con l'1,3%.

Il consiglio di amministrazione di Poste Italiane - in calo dello 0,1% - ha approvato la relazione finanziaria annuale 2022, registrando un utile pari a EUR1,51 miliardi da EUR1,58 miliardi dell'anno precedente. Il board ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR0,45 per azione rispetto a EUR0,59 dell'anno precedente. I ricavi totali sono stati pari a EUR11,9 miliardi con un incremento di circa il 6% rispetto all'esercizio precedente.

Amplifon cede invece lo 0,7% con prezzo a EUR31,43 per azione dopo tre sedute rialziste.

Sul segmento cadetto, Reply avanza del 3,7% a EUR116,40 per azione. Da segnalare che sul titolo Beremberg ha iniziato la copertura sul titolo con fair value a EUR144,00 e raccomandazione "Buy".

Quartieri alti anche per Tod's, che avanza con il 2,2% a EUR36,30 facendo seguito all'attivo della vigilia con il 4,4%.

Alerion sta invece raccogliendo il 2,7% a EUR29,00, rialzando al testa dopo un mini-trend negativo di tre sedute.

Il consiglio di amministrazione di Buzzi Unicem - in flessione dello 0,1% - si è riunito mercoledì per approvare i bilanci civilistico e consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, in cui la società ha riportato un utile di EUR458,8 milioni in calo da EUR542,3 milioni del 2021. Il board ha anche approvato la proposta di un dividendo di EUR0,45 per azione, a partire dal 24 maggio 2023 con data stacco 22 maggio 2023 e "record date" 23 maggio 2023.

Sullo SmallCap, Conafi fa un passo avanti del 5,5% a EUR0,44 per azione in attesa dei risultati previsti in giornata.

Il Sole 24 Ore sta mettendo in cascina il 5,2% a EUR0,5280 dopo tre sedute negative.

Il consiglio di amministrazione di Trevi Finanziaria Industriale - su dello 0,5% - ha esaminato nella serata di martedì il bilancio consolidato relativo al 31 dicembre 2022, chiuso con una perdita pari a EUR19,1 milioni da EUR53 milioni del 2021. I ricavi totali ricorrenti nell'esercizio 2022 ammontano a circa EUR569,2 milioni rispetto a EUR494,6 milioni del 31 dicembre 2021, in aumento per circa EUR74,6 milioni.

Bioera cede invece il 3,9% a EUR0,135, in direzione per la quinta seduta da concludere sul lato dei ribassisti.

Fra le PMI avanza Circle, che segna un più 7,5% a EUR4,88 per azione. La company ha comunicato martedì che al 31 dicembre ha registrato un valore della produzione consolidato pari a EUR10,9 milioni, in aumento del 17% rispetto a EUR9,3 milioni del 2021. L'utile netto ammonta a EUR830.000 da EUR550.000 nel 2021.

Almawave sale invece del 3,55 a EUR4,55 per azione dopo la contrazione della vigilia con il 4,2%.

IDNTT cede il 5,6%. La società ha comunicato mercoledì di aver chiuso il 2022 con ricavi in crescita a EUR9,9 milioni da EUR8,5 milioni dell'anno precedente. l'esercizio 2022 con un utile netto pari a EUR1,4 milioni, di poco inferiore rispetto a EUR1,7 milioni del 2021. Includendo anche i conti di In-Sane, società rilevata a metà novembre, i ricavi pro-forma sono di EUR19,6 milioni.

A New York, il Dow Jones ha chiuso in rialzo dell'1,0%, l'S&P su dell'1,4%, mentre il Nasdaq è avanzato con l'1,8%.

Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng è in rialzo dello 0,5%, lo Shanghai Composite ha chiuso in verde dello 0,6%, mentre il Nikkei ha lasciato sul parterre lo 0,4%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0838 contro USD1,0836 di mercoledì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2319 da USD1,2316 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD78,77 al barile contro USD79,03 al barile di ieri sera. L'oro, invece, scambia a USD1.966,00 l'oncia da USD1.967,25 l'oncia di mercoledì in chiusura.

Nel calendario economico di giovedì,, alle 1100 CET, dall'Italia arriverà l'indice dei prezzi alla produzione mentre usciranno diversi macro dell'Eurozona, tra cui l'indicatore dello stato di salute delle imprese, la fiducia dei consumatori e il sentiment del settore dei servizi e quello industriale.

Alle 1110 CET, sono previste le aste di BTP italiani a 5 e 10 anni.

Nel pomeriggio, alle 1430 CET, dagli USA, usciranno il PIL e le richieste di sussidi di disoccupazione.

Alle 1730 CET, è previsto l'arrivo dell'indice dei prezzi alla produzione italiano del mese di febbraio.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati di molte società tra cui Arterra Bioscience, Bialetti Industrie, Clabo e Compagnia dei Caraibi.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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