(Alliance News) - Martedì le piazze europee in apertura si muovono con cautela, anche se con senso prevalentemente positivo, con le sale trading che continuano a valutare la potenziale direzione della politica monetaria globale e i vari i rischi per la crescita economica globale.

I timori che la Cina possa reimporre rigide restrizioni per contenere la pandemia hanno continuato a pesare sul sentiment.

Così, il FTSE Mib, mostra un attivo dello 0,1% a 24.385,75.

In Europa, il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra è su dello 0,7%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in passivo dello 0,1%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in rosso frazionale a 39.340,79, lo Small-Cap è poco sopra la parità a 27.702,08, mentre l'Italia Growth è giù dello 0,1% a 9.268,58.

Sul principale listino di Piazza Affari, sale bene il comparto dei petroliferi, dopo che l'Arabia Saudita ha smentito la notizia secondo cui i produttori di petrolio avrebbero discusso di un aumento della produzione per il loro prossimo incontro, affermando che un taglio approvato il mese scorso sarebbe rimasto in vigore fino alla fine del 2023. Il Wall Street Journal ha riferito lunedì che l'Arabia Saudita - che guida il cartello OPEC+ insieme alla Russia - e altri membri starebbero valutando "un aumento fino a 500.000 barili al giorno".

Ma l'agenzia di stampa ufficiale saudita lunedì sera ha affermato che il ministro dell'Energia, il principe Abdulaziz bin Salman, "nega categoricamente" il rapporto. "È risaputo, e non è un segreto, che l'OPEC+ non discute alcuna decisione prima delle sue riunioni", ha affermato SPA citando il principe Abdulaziz.

Tenaris sale del 4,2%, Eni sale del 3,0% e Saipem è su del 3,3%.

Sul lato dei ribassisti - colore predominante nel listino - Interpump arretra del 2,0% dopo lo 0,3% di passivo della vigilia.

Nexi cede invece l'1,4%, dopo il rosso di lunedì sera con il 3,1%.

Sul segmento cadetto, si fa avanti Italmobiliare, che marca un verde del 3,6% dopo il rosso della vigilia con l'1,4%.

El.En - su dell'1,6% - martedì ha comunicato che la sua collegata americana Accure Acne ha annunciato di aver ottenuto dalla FDA l'autorizzazione alla vendita negli USA del sistema Accure Laser per il trattamento dell'acne vulgaris dalla forma lieve a quella grave.

Webuild - flat a EUR1,53 - ha fatto sapere lunedì di aver acquistato, nella settimana dal 14 al 18 novembre 2022, 80.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di EUR1,4944 l'una, per un controvalore complessivo di EUR119.554,06.

In coda, Ascopiave ed Erg chiudono il listino, marcando un rosso dell'1,5% e dell'1,2% rispettivamente.

Sullo Smallcap, CIA si porta avanti del 7,1%, invertendo la rotta dopo tre sedute in ribasso.

Buoni acquisti anche su Enervit, che segna un più 6,0% dopo due sedute concluse in passivo.

Fra le PMI, Ilpra marca un attivo del 3,3%, mentre Datrix avanza del 2,9%, mentre prosegue con il piano di buyback. Da ultimo ha fatto sapere lunedì di avere rilevato 7.500 azioni ordinarie per un controvalore complessivo di circa EUR22.000.

A New York, nella notte europea, il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,1%, l'S&P ha ceduto lo 0,4%, mentre il Nasdaq ha lasciato sul parterre l'1,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0255 contro USD1,0241 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1843 da USD1,1789 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD88,31 al barile da USD83,11 al barile di lunedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.743,25 l'oncia da USD1,735.15 l'oncia di lunedì in chiusura.

Nel calendario economico di martedì, dall'Eurozona, alle 1000 CET, in arrivo le partite correnti e del conto corrente destagionalizzato.

Nel pomeriggio, Oltreoceano, alle 1430 CET verranno rese note le vendite generali al dettaglio del Canada, le vendite del settore manifatturiero, l'indice dei prezzi delle abitazioni e le vendite all'ingrosso.

Alle 1600 CET, negli Stati Uniti, è la volta dell'indice manifatturiero della Fed di Richmond, dell'indice dei servizi.

Di nuovo in Europa, sempre alle 1600 CET, viene pubblicata la fiducia dei consumatori dell'Eurozona.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati di Solutions Capital Management SIM e Zucchi.

Di Maurizio Carta; mauriziocarta@alliancenews.com

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