Imugene Limited ha annunciato che i nuovi e primi dati relativi ai pazienti affetti da carcinoma mammario triplo negativo (TNBC) nello studio di Fase I CHECKVacc sono stati presentati sotto forma di poster al San Antonio Breast Cancer Symposium 2022 (SABC 2022) il 9 dicembre 2022 AEDT a San Antonio, Texas. CF33-hNIS-antiPD-L1 somministrato mediante iniezione intratumorale in pazienti con TNBC metastatico è sicuro e ben tollerato ai livelli di dose testati. I punti salienti e i risultati includono: Da ottobre 2021 a giugno 2022, 6 pazienti sono stati arruolati in questo studio in corso e hanno ricevuto almeno 1 dose di iniezione CHECKvacc al livello di dose 1 (1 x 10^5 pfu) o al livello di dose 2 (3 x 10^5 pfu).

Non sono state osservate tossicità limitanti la dose. Non sono stati segnalati eventi avversi correlati al trattamento per 6 pazienti, ad eccezione di 1 paziente con decolorazione del sito di iniezione. L'imaging SPECT 99mTc per il tracciamento del virus dalla replicazione indotta dal virus del transgene ioduro di sodio umano (hNIS) mostra un miglioramento in 4/6 (67%) pazienti nei primi 2 livelli di dose.

L'aumento è stato maggiore nei pazienti con iniezione di malattia nodale rispetto alle metastasi cutanee. L'imaging SPECT del paziente COH-004 (DL-2) su C1D8 ha mostrato un significativo potenziamento del linfonodo iniettato. Le biopsie tumorali al basale e al momento del trattamento del paziente COH-004, utilizzando il profilo immunitario spaziale, hanno mostrato un aumento delle cellule positive a PD-L1 dopo il trattamento con CHECKVacc, dimostrando l'attivazione immunitaria e i cambiamenti del microambiente tumorale in associazione alla risposta alla terapia.

Nel complesso, questi dati supportano un'ulteriore valutazione di CHECKVacc nel TNBC. CF33-hNIS-antiPDL1 è un inibitore del checkpoint immunitario armato di poxvirus vaccinico chimerico proveniente dal laboratorio dell'inventore di CF33, il Professor Yuman Fong, Presidente della Cattedra della Famiglia Sangiacomo in Oncologia Chirurgica presso City of Hope, una delle organizzazioni di ricerca e trattamento del cancro negli Stati Uniti, e noto esperto nel campo dei virus oncolitici. I virus oncolitici (OV) sono progettati per uccidere selettivamente le cellule tumorali e attivare il sistema immunitario contro le cellule tumorali, con il potenziale di migliorare la risposta clinica e la sopravvivenza.