MILANO (MF-DJ)--Continua la ritirata di Inditex dalla Cina. Dopo aver annunciato a gennaio 2021 la chiusura dei negozi fisici di Bershka, Pull&Bear e Stradivarius nella nazione, con l'obiettivo di puntare sulle vendite online, il gruppo fast fashion spagnolo ha ora deciso di fare dietrofront tagliando anche l'e-commerce. Il colosso continua quindi a selezionare gli asset da mantenere sul principale mercato asiatico, dove rimarranno i negozi fisici del marchio ammiraglio Zara, di Zara home, Oysho e Massimo Dutti.

Nei primi mesi dello scorso anno, quando sono iniziate le chiusure degli store dei tre brand, spiega MFF, Inditex contava 34 negozi Bershka nella Cina continentale, 37 Pull&Bear e 22 Stradivarius in città come Pechino, Shanghai, e Hangzhou, ma in passato erano molti di più. L'azienda aveva infatti già dismesso l'anno precedente alcuni store brick and mortar dei tre marchi, sbarcati nell'ex Celeste impero nel 2009.

red/lab

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0608:51 lug 2022


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July 06, 2022 02:51 ET (06:51 GMT)