MILANO (Reuters) - Ovs non è ancora in grado di dire se riuscirà a raggiungere l'obiettivo di ricavi fissato per l'esercizio perché molto dipenderà dalle misure che prenderà il governo e dall'andamento delle vendite prima di Natale.

E' quanto spiegato dall'AD Stefano Beraldo durante la conference call con gli analisti.

Il numero uno del gruppo ha invece sottolineato che non ci saranno problemi a centrare l'obiettivo di posizione finanziaria.

"Possiamo ancora raggiungere il nostro obiettivo, ma dipenderà dall'andamento delle vendite" nei giorni prima di Natale, ha spiegato Beraldo, ricordando che il governo comunicherà a breve possibili nuove restrizioni e precisando che in caso l'obiettivo fosse mancato si tratterebbe di una differenza minima, di pochi milioni.

A maggio l'AD aveva detto che Ovs puntava a chiudere l'anno fiscale con ricavi intorno a 1 miliardo di euro. Al 31 ottobre le vendite nette ammontavano a 736 milioni di euro.

L'AD ha inoltre spiegato di aver presentato un'offerta per il brand Stefanel e per la sua rete di negozi in Italia, vedendo per il marchio un posizionamento su prezzi più elevati rispetto al resto del gruppo.

"Stefanel avrà un posizionamento di prezzo simile a quello di Zara e nella nostra visione potrebbe diventare una vera alternativa per i clienti di Zara", ha spiegato Beraldo, aggiungendo che i prezzi però saranno più contenuti di quelli che sono stati in passato e che hanno rappresentato probabilmente una delle criticità del gruppo di abbigliamento finito in amministrazione straordinaria.

La strategia per Stefanel, nel caso in cui il commissario straordinario dovesse scegliere la proposta di Ovs, prevede anche l'entrata di Stefanel nel segmento bambino e una possibile presenza all'estero, con l'apertura di alcuni negozi in franchising, ha aggiunto Beraldo.

(Elisa Anzolin, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)