Innate Pharma annuncia che la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha revocato la sospensione parziale del programma clinico di lacutamab, che era stata decisa il 5 ottobre scorso, in seguito al decesso di un paziente nello studio TELLOMAK. Questa revoca della sospensione si basa sulla revisione del caso fatale per il quale Innate, in collaborazione con un comitato direttivo composto da esperti indipendenti, ha concluso che non vi era alcun legame tra questo decesso e lacutamab.
Il programma lacutamab prosegue secondo i piani, dopo la pubblicazione dei risultati positivi nella sindrome di Sézary presentati al recente incontro annuale ASH 2023", ha commentato il Direttore medico Sonia Quaratino. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.
Innate Pharma è una società di biotecnologie in fase clinica specializzata in immuno-oncologia e dedicata a migliorare il trattamento del cancro attraverso anticorpi terapeutici innovativi che sfruttano il sistema immunitario. L'ampio portafoglio di anticorpi di Innate Pharma comprende diversi potenziali candidati "first-in-class" in fase clinica e preclinica in tumori con un'elevata necessità medica. Innate Pharma è un pioniere nella comprensione della biologia delle cellule NK e ha sviluppato competenze nel microambiente tumorale e negli antigeni tumorali, oltre che nell'ingegneria degli anticorpi. Il suo approccio innovativo le ha permesso di costruire un portafoglio proprietario diversificato e di stringere alleanze con aziende biofarmaceutiche leader come Bristol-Myers Squibb, Novo Nordisk A/S, Sanofi e una partnership multi-prodotto con AstraZeneca. I ricavi sono suddivisi per fonte di reddito come segue: - ricavi da accordi di collaborazione e licenza (84,2%); - finanziamenti governativi per le spese di ricerca (15,8%). Alla fine del 2023, l'azienda aveva un portafoglio di 7 prodotti in sviluppo clinico, di cui 1 in fase III (Monalizumab per il trattamento del cancro), 2 in fase II (Lacutamab per il trattamento dei linfomi cutanei a cellule T e IPH5201 per il trattamento del cancro) e 4 in fase I (IPH5301 per il trattamento dei tumori solidi, IPH6101 per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidivata o refrattaria, IPH6401 per il trattamento del mieloma multiplo e IPH6501 per il trattamento del linfoma non-Hodgkin).