Le principali borse europee sono scese nelle prime contrattazioni di lunedì, in un mercato volatile, nonostante le misure annunciate dalle autorità per cercare di limitare l'impatto del crollo della banca statunitense SVB.

A Parigi, il CAC 40 ha ceduto l'1,19% a 7.134,57 punti intorno alle 08:40 GMT. A Londra, il FTSE 100 ha perso lo 0,59% e a Francoforte, il Dax ha perso l'1,09%.

L'indice EuroStoxx 50 è sceso dell'1,27%, il FTSEurofirst 300 dello 0,55% e lo Stoxx 600 dell'1,18%, mentre l'indice di volatilità è balzato del 5,0% a 22,22 punti.

I futures di Wall Street hanno preannunciato un rimbalzo, con il Dow in aumento dello 0,68%, lo Standard & Poor's 500 dell'1,07% e il Nasdaq dell'1,27%, grazie alla revisione al ribasso delle aspettative di rialzo dei tassi d'interesse a breve termine, sulla scia della crisi della SVB.

Il rendimento dei Treasury a due anni è sceso di 13,2 punti base al 4,45%, molto lontano dal picco del 5,08% raggiunto la scorsa settimana, mentre gli investitori stanno scommettendo con una probabilità del 90% su un aumento dei tassi limitato a 25 punti base negli Stati Uniti.

Gli analisti di Goldman Sachs hanno dichiarato domenica di non aspettarsi più che la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti aumenti i tassi questo mese e di vedere una notevole incertezza oltre marzo, viste le recenti tensioni nel settore bancario.

Operando con il nome di Silicon Valley Bank (SVB), SVB Financial Group è crollato sul mercato azionario la scorsa settimana dopo un aumento di capitale a sorpresa per coprire una perdita di 1,8 miliardi di dollari, a seguito della vendita di un portafoglio di obbligazioni. Da allora, il Regno Unito ha dichiarato di voler "evitare qualsiasi danno" legato a questo crollo, mentre in Francia, il Ministro delle Finanze Bruno Le Maire ha affermato che non c'era alcun "allarme specifico" sul settore in Francia.

La Fed, da parte sua, si è impegnata a rendere disponibili i fondi, attraverso un nuovo programma di finanziamento bancario, per le istituzioni che ne hanno bisogno.

Sul mercato azionario, HSBC è scesa dell'1,73% dopo aver annunciato di aver acquistato la filiale britannica di SVB per una sterlina, mentre la società biotecnologica francese Innate Pharma ha guadagnato l'1,95% dopo aver annunciato di non avere alcuna esposizione finanziaria verso la banca statunitense.

Il settore bancario, in calo del 2,26%, è stato il maggior perdente dello Stoxx 600, dopo essere già sceso del 3,78% venerdì.

Nelle altre notizie societarie, Sanofi ha perso l'1,21% dopo aver annunciato l'acquisizione della biotecnologia statunitense Provention Bio per 2,9 miliardi di dollari (2,7 miliardi di euro), mentre SAP è scesa dell'1,32% dopo aver venduto la sua partecipazione nella società di analisi dati statunitense Qualtrics per 7,7 miliardi di dollari.

(Scritto da Claude Chendjou, a cura di Matthieu Protard)