Le compagnie aeree nazionali IndiGo, SpiceJet Ltd, Air India, Go First e Vistara - una joint venture tra il Gruppo Tata e Singapore Airlines - possono ora prezzare liberamente i biglietti.

Le azioni della compagnia aerea di punta IndiGo, la società madre InterGlobe Aviation Ltd, sono salite del 2,3% a 2084,6 rupie, mentre la rivale più piccola SpiceJet Ltd è balzata del 7% a 47,9 rupie.

Il Governo aveva imposto una fascia minima e massima in base alla durata del volo per evitare che i prezzi dei biglietti salissero una volta che le restrizioni sui viaggi aerei si fossero allentate.

Si prevede che la concorrenza nello spazio aereo indiano si riscalderà con il lancio di Akasa Air e il rilancio di Jet Airways.

L'imminente stagione dei festival dovrebbe far crescere la domanda di viaggi aerei, con un numero di passeggeri che ha già toccato i livelli pre-COVID. Ma i costi elevati del carburante continuano a rappresentare un freno.